Tutte le notizie
Contrasto alla ludopatia e sicurezza del gioco online: tutto quello che c’è da sapere
Published
6 anni agoon
By
RedazioneCasinò game online: un comparto che in Italia registra un trend di crescita ininterrotto sin dal suo debutto nei primissimi anni Duemila, ma anche un settore oggetto di accese contestazioni e costantemente al centro del dibattito, soprattutto per via del suo legame con il preoccupante fenomeno della dipendenza dal gioco d’azzardo.
Lo stop alla pubblicità sul gioco tradizionale e online
A luglio di quest’anno, l’inedita formazione di Governo “giallo-verde” ha inserito all’interno del famoso Decreto Dignità una norma che sancisce ufficialmente il divieto di qualunque iniziativa di marketing volta alla promozione di scommesse sportive e giochi di fortuna, anche in versione online. Duramente avversata dai grandi nomi del settore, la nuova normativa ha portato ancora una volta alla ribalta il tema del gioco d’azzardo nel Bel Paese, contrapponendo da un lato le ragioni delle aziende e dei lavoratori (circa 150mila considerando anche l’”Indotto”) e dell’altro quelle di chi porta avanti una battaglia etica e a tutela delle vittime della ludopatia.
La crescita del giro di affari dei casinò digitali (+36% sul 2016)
Il settore del gioco online, al quale afferiscono portali dedicati a scommesse sportive e casinò game (quali slot machine, tornei di poker, roulette, bingo, ecc.), rappresenta un modello al quale l’intera industria dell’azzardo oggi guarda, con l’obiettivo di mimarne strategie e soluzioni adottate per il contrasto all’offerta illegale, da un lato, e per la tutela del giocatore, dall’altro.
I dati pubblicati lo scorso maggio dall’Osservatorio Gioco Online del Politecnico di Milano indicavano una crescita importante dei portali di betting e gambling via web, pari addirittura al 36% su base annuale. Con 2,2 milioni di giocatori (anche occasionali) e una raccolta pari a circa 1,38 miliardi di euro nell’arco dei 12 mesi, il successo dei cosiddetti casinò online risulta innegabile, nonostante l’azzardo in chiave web, ancora nel 2017, corrispondeva appena ad un 3,2% della raccolta complessiva generata dall’industria del gioco.
Gli ingredienti del successo e le tutele offerte ai giocatori
Il boom dei casinò game online è legato a molti fattori: ricchezza dell’offerta, progressivo miglioramento della grafica di gioco e dell’esperienza utente nel suo complesso, semplicità di accesso e, non ultimo, praticità e completezza delle app sviluppate per smartphone e tablet. Ciò che ha permesso a portali che ospitano roulette, poker e slot online come Snai.it di guadagnare il favore degli utenti è tuttavia soprattutto l’elevato livello di sicurezza e le numerose garanzie offerte. A queste, si sono aggiunti nel corso degli anni un numero crescente di strumenti studiati appositamente per favorire un approccio sano al gioco, limitando spese e comportamenti eccessivi (che il gestore citato, ad esempio, non manca di descrivere approfonditamente all’interno della sezione “Gioco Responsabile” del sito).
La sicurezza del gioco online è garantita dall’ADM
In primis, occorre ricordare che in Italia è l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) ad occuparsi del controllo del settore del gioco, nonché del rilascio della licenza necessaria per operare legalmente. Le verifiche relative a caratteristiche hardware e software delle piattaforme di betting e gambling online risultano particolarmente scrupolose: i gestori sono tenuti a rispettare le complesse Linee guida per le piattaforme di gioco a distanza, che nel loro complesso mirano a garantire sistemi di gioco sicuri, equi ed inviolabili.
La presenza dell’inconfondibile logo ADM (nonché di quello del Gioco Legale e Responsabile) nella varie sezioni di un casinò online offre automaticamente la garanzia di trovarsi su un sito sicuro. Come ulteriore conferma, è sempre possibile verificare sul portale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli la validità del numero di licenza (che i gestori sono obbligatoriamente tenuti a riportare sul sito).
Gli operatori si impegnano a proteggere i dati degli utenti
Tra i numerosi accorgimenti tecnici e relativi alla comunicazione che gli operatori sono tenuti ad osservare, i più importanti sono quelli che riguardano la sicurezza dei database e tutti gli scambi di dati che avvengono tra gli utenti e i server della piattaforma (che spaziano dall’ovvia adozione del protocollo Https e di una certificazione Ssl per la connessione criptata fino alla collocazione di tutte le componenti hardware all’interno di ambienti protetti e impenetrabili).
I minori non possono accedere ai casinò online
Tra le note dolenti del mondo dell’azzardo una delle più preoccupanti riguarda la diffusione dell’abitudine al gioco tra i minori, un fenomeno spesso legato anche alla scarsa attenzione con cui gli esercenti impongono il divieto di accesso a scommesse sportive e giochi quali slot machine ai non maggiorenni.
Da questo punto di vista, l’esempio delle sale da gioco virtuali risulta encomiabile: l’accesso ai giochi con puntate in denaro è possibile solo dopo aver completato la registrazione di un’utenza sul portale in questione e l’attivazione di un conto di gioco. Al pari di un vero e proprio conto online, il conto di gioco consente di effettuare versamenti e prelievi, nonché di accumulare il credito conquistato grazie a bonus e promozioni. Il conto di gioco, tuttavia, è sempre nominale, ovvero intestato ad una persona fisica che deve aver compiuto il diciottesimo anno di età.
Prima di concedere l’autorizzazione ai giochi con puntate in denaro, gli operatori ADM richiedono l’invio di una copia o di una scannerizzazione di un documento, al fine di verificare l’identità e la data di nascita di ciascun nuovo giocatore.
I casinò online obbligano a fissare un tetto di spesa
L’altro annoso problema del gioco d’azzardo è quello relativo alla possibilità di sviluppare una dipendenza, finendo con il dilapidare, in modo più o meno consapevole, ingenti somme di denaro.
Per porre un freno allo sviluppo di condizioni patologiche, tutti i casinò online che operano nella legalità impongono ai loro iscritti la scelta di un massimo di spesa (in genere settimanale, in alcuni casi quotidiano), raggiunto il quale ogni ulteriore giocata in denaro viene bloccata.
Il Registro Unico degli Autoesclusi consente di estraniarsi dal gioco
Oltre a questo importante strumento, detto di autolimitazione, chi gioca all’interno dei casinò virtuali ha a sua disposizione un’altra importante possibilità: quella di richiedere l’autosospensione del conto di gioco. Con il lancio del Registro Unico degli Autoesclusi (RUA), la sospensione del conto di gioco aperto presso uno specifico gestore si estende in automatico a tutti i conti intestati all’utente: tale meccanismo, reso possibile dalla collaborazione tra ADM e Sogei, tutela ulteriormente il giocatore patologico, costringendolo per forza di cose ad allontanarsi dal gioco online ed evitando potenziali ricadute.
La necessità di guardarsi dall’offerta illegale
Occorre sottolineare che, come denunciato dagli stessi gestori la scorsa estate, il divieto della pubblicità sul gioco entrato in vigore oggi espone, almeno in parte, al rischio di incappare in gestori sconosciuti, magari allettati da bonus o da offerte particolarmente convenienti. Nonostante la stretta vigilanza dell’ADM, è sempre possibile incorrere in gestori che operano in parte, o del tutto, fuori dalla legalità, dunque, il consiglio è quello di rivolgere sempre la propria attenzione all’offerta dei maggiori player del settore.