Corsport Pazzini: “Il modulo mi esalta”

Felice e soddisfatto Pazzini, che ha spezzato un digiuno lungo due mesi (tripletta in Bologna-Milan 1-3 del 1° settembre), sfogandosi con un calcione al pallone dopo il tocco sotto misura su assist di El Shaarawy, e Bojan, al primo gol in rossonero. “Sono contento, spero che sia solo il primo e di continuare così” , è la speranza dell’ex-giallorosso, che non segnava dal 13 maggio (Cesena-Roma 2-3). “Era passato tanto tempo, forse troppo – ammette invece l’ex-interista – . E’ vero che ho sempre sentito il sostegno della società e l’affetto dei tifosi, ma il gol per una punta è sempre importante e io volevo ripagarli. Mi fa piacere l’abbraccio di Montolivo, con lui siamo amici da molti anni, ma anche quello di tanti compagni che sono corsi verso di me”. L’ex-interista confessa che anche lui trae beneficio dal 4-2-3-1. “Con i tre trequartisti chiudiamo gli spazi in fase difensiva e li sfruttiamo meglio in attacco, per me è importante perché non sto lontano dalla porta”, spiega, aggiungendo pure una lamentela: “Dal rigore di Bologna non mi fischiano più niente”.