Cosmi: “Rammarico per il ko. Ma Chiellini andava espulso…”

C’è delusione nelle parole del tecnico del Siena Serse Cosmi. La sua analisi ai microfoni Sky parte dal momento della sua espulsione: “Credo che questa adesso sia la cosa meno importante, però sono stato allontanato perché la palla era andata nei piedi di assistenti, perché ormai sui campi di calcio c’è più gente dentro che fuori. Stavamo perdendo e io ho sollecitato, ho detto che dovevano affrettarsi anche se non era il loro compito. Forse sono uscito fuori dalla linea di delimitazione e l’arbitro mi ha allontanato. Ha portato bene perché quando sono uscito abbiamo pareggiato. Sulla partita è un peccato dopo essere arrivati, fino a pochi minuti dalla fine, in parità di risultato e anche tutto sommato con occasioni importanti. Poi, purtroppo, abbiamo pagato una disattenzione perché Marchisio non poteva, in quel momento della partita, calciare da solo come ha fatto. C’è molto rammarico se si considera il risultato, se si considera il futuro, invece, sono molto molto ottimista per quello che la squadra ha saputo dimostrare”. Sulla richiesta espulsione di Chiellini: “Mi è sembrato che ci fosse un fallo da ammonizione di Chiellini, il secondo. Non dico che noi viviamo su questi episodi, però siamo talmente inferiori, sotto l’aspetto tecnico, alla Juventus come ad altre squadre, che questi episodi per una squadra come noi possono diventare decisivi. Lo dico con estrema serenità, poi molto probabilmente la valutazione è stata fatta diversamente e Chiellini è quello che ha messo la palla per Marchisio al quarantaduesimo. Il secondo fallo di Chiellini è da ammonizione e credo che tutto il mondo direbbe la stessa cosa. Poi questo non significa che la Juve non poteva vincere 5 a 1 anche in dieci, non è quello il discorso. Però se parliamo dell’oggettività dell’episodio credo che nessuno lo possa mettere in discussione. È molto più dubbia la prima ammonizione rispetto alla seconda secondo me”