Del Piero, Juve quanto mi manchi…

La Juventus e Del Piero: un amore che non conosce fine. Dall’Australia l’ex capitano bianconero ha dichiarato di sentirsi legato ancora alla “Vecchia Signora” ma di non rimpiangere di aver scelto di giocare nel nuovo continente. Ma con un pizzico d’amarezza per essere stato accantonato (troppo in fretta) dalla dirigenza bianconera.

Dalle pagine della ‘Gazzetta dello Sport’, l’ex fantasista della Juventus, ha parlato a tutto tondo del suo recente passato e del suo futuro: “La mia è una sfida a livello personale perchè volevo ancora continuare a giocare a calcio; ma è anche una sfida familiare, volevo venire qui con la mia famiglia in una delle cinque città migliori del mondo per qualità della vita. E’ bello, c’è gente per strada che mi ferma e mi ringrazia per essere venuto qui”.

Sulle numerose offerte rifiutate, Del Piero, afferma: “Sidney non è stato affatto un ripiego, avevo proposte da tantissimi posti, America, Brasile, Thailandia, Qatar, Spagna, Inghilterra, Cina, Giappone. Ho detto no al Liverpool a causa di quello che è successo all’Heysel”.

Infine sul rapporto concluso con la dirigenza bianconera ammette: “Nessuno mi ha mai detto che non avrei giocato più nella Juventus, ma lo avevo capito. Quando ho visto il tabellone con il mio numero di maglia che doveva uscire dal campo non ci volevo credere che dovevo salutare il mio pubblico. Avrei voluto soffermarmi di più, ma anche in quel caso ho fatto prevalere il senso di responsabilità”.