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Delitto Visser, incinta e fatta a pezzi con motosega

Published

12 anni ago

28 Maggio 2013

Nuovi dettagli agghiaccianti sul brutale omicidio in Spagna di Ingrid Visser, la star olandese del volley, e del suo compagno Lodewijk Severin: secondo quanto emerge dall’inchiesta, i corpi sarebbero stati fatti a pezzi con una motosega e poi seppelliti. Al momento sono stati arrestati tre uomini: il proprietario del campo dove sono stati trovati i cadaveri e due romeni. Il movente sarebbe economico.

Una rivelazione importante riguardo Ingrid Visser: era incinta di tre mesi. Questo è quanto ha rivelato la tv spagnola TeleCinco nella ricostruzione dell’orrendo delitto che ha lasciato due cadaveri fatti a pezzi e sepolti nella campagna di Murcia, quello della Visser, 36enne giocatrice di pallavolo olandese e quello del compagno Lodewijk Severein, di anni 57.

Secondo la ricostruzione Visser e Severin da tempo viaggiavano verso Murcia, dove lei aveva giocato dal 2009 al 2011 per sottomettersi a un trattamento di fertilità per cercare di avere un figlio. Evidentemente le cose erano andate bene perché Ingrid era rimasta incinta. Lultimo viaggio però si è concluso tragicamente: il 13 maggio la coppia arriva a Murcia, non va alla clinica per il controllo e sparisce. I figli del primo matrimonio di Severein lanciano lallarme e comincia la ricerca. Ieri la terribile notizia: i cadaveri squartati dei due olandesi sono stati ritrovati, sepolti in una limonaia di una casa di campagna a Molina de Segura.

La polizia era stata messa sulle tracce dalle mail ritrovate nel computer della giocatrice: nello specifico in una si chiedeva un appuntamento a un avvocato di Murcia, che è stato fermato, interrogato e rilasciato ma che dovrà testimoniare di fronte al giudice. È stato lui a portare la polizia nella casa dove i due olandesi sono stati massacrati. Ed è stato lui a rivelare agli inquirenti che Visser e Severein avevano appuntamento lì con Juan Cuenca, ex dirigente della squadra di pallavolo murciana dove aveva giocato Ingrid, il Club Atletico Voleibol Murcia 2005. Cuenca è stato arrestato a Valencia e il suo interrogatorio ha portato al fermo di due cittadini rumeni. I tre sono ancora in carcere in attesa di comparire di fronte al giudice.

Stando alle indiscrezioni Cuenca, che ha precedenti penali per truffa, aveva coinvolto Severein in un presunto affare legato al marmo. Le cose sarebbero andate male e lo spagnolo avrebbe accumulato un debito importante con lolandese, che sperava di recuperare il denaro in questo viaggio a Murcia nel quale invece ha incontrato la morte.