Di Carlo: “Finale Supercoppa equilibrata, Fiorentina rivelazione del prossimo campionato”

“La Juventus si è mossa subito e ha anticipato tutti prendendo due giocatori di esperienza internazionale. La Fiorentina con Gomez e Rossi ha a disposizione due attaccanti di livello, la Viola è l’outsider del campionato”. Così Domenico Di Carlo ai microfoni di Radio Manà Manà Sport, nel corso della trasmissione “Buongiorno Roma”. L’ex allenatore di Chievo, Parma e Sampdoria giudica il mercato delle grandi del campionato italiano. “Poi ci sono le conferme di Inter, Milan e Napoli. Il club partenopeo ha cambiato allenatore, non c’è più Cavani, all’inizio incontrerà alcune difficoltà ma dovrà trovare il suo equilibrio”.

Poi l’opinione sulle due squadre della capitale. “Penso e spero che la Roma abbia voglia di rifarsi dopo la stagione dello scorso anno e dopo la sconfitta subita in Coppa Italia. L’allenatore è nuovo e i giocatori, che si metteranno al suo servizio, hanno le motivazioni per fare meglio. La Roma qualitativamente è importantissima e non mi spiego perché non riesca ad accreditarsi tra le prime quattro del campionato. La Lazio si deve riconfermare, sarà un anno difficile, però conoscendo Petkovic, la società e i giocatori sono convinto che disputeranno un’altra stagione da protagonisti”.

Il mister di Cassino affronta l’argomento Supercoppa italiana, ecco cosa si aspetta dalla Lazio e dalla Juventus il 18 agosto. “Entrambe le squadre arriveranno all’appuntamento con la voglia di vincere, saranno agguerrite. La Lazio può riconfermare il buon campionato dello scorso anno, la Juve, chiaramente favorita, vorrà conquistare il trofeo. Mi aspetto grande equilibrio, se dovessero avere la meglio i biancocelesti sarebbe bello perché i bianconeri hanno già vinto parecchio”.

La Lazio deve puntare anche quest’anno su Klose oppure ha bisogno di una punta importante? “Dipende dal modulo che vuole adottare Petkovic – spiega il tecnico – se arriva un attaccante di spessore può cambiare anche il modulo. La Lazio ha fatto bene con il 4-3-3- o il 4-5-1 con i giocatori che arrivano da dietro e che hanno capacità di inserimento. Petkovic è un allenatore molto intelligente tatticamente, sa bene come mettere in campo la squadra e come schierare i migliori. La Lazio lo scorso anno ha fatto bene in Europa League ma ha pagato un po’ lo scotto in campionato. Ha recuperato con la Coppa Italia ed è stata una grande soddisfazione per tutti. Quest’anno c’è bisogno della conferma, e per la conferma occorre lavorare di più e avere più fame”.

Infine Domenico di Carlo tesse le lodi della Fiorentina e spiega perché sarebbe la squadra che vorrebbe allenare. “Premetto che Vincenzo Montella è un tecnico preparato che stimo molto. Dico la Viola perché appena due anni fa era clamorosamente fuori da tutto, contestata dai tifosi. In un anno la società è riuscita a ricreare un entusiasmo straordinario. Ora ci sono gli ingredienti giusti, qualità, motivazioni, aspettative e c’è ancora da lavorare”.