Diamanti para le critiche dopo la gara contro Malta

Nell’undici di partenza dell’Italia che affrontava Malta per la seconda partita di qualificazione al Mondiale del 2014 in Brasile, Alessandro Diamanti era tra i titolari ma i benefici portati alla causa azzurra sembra non abbiano trovato riscontri positivi.

Diamanti però non ci sta, e smorza sul nascere ogni possibile critica: “Se ora c’è da salvare il soldato Diamanti? Non c’è bisogno, ho già preso tanta merda, figuratevi per una partita in Nazionale – ha dichiarato -. Tutti gli avversari sono forti fisicamente e ci metteranno in difficoltà, contro di noi giocheranno tutti chiusi”.

A molti non è piaciuto l’atteggiamento di Diamanti, insolitamente privo di estro: “Ha ragione Prandelli, il primo tempo per me era senza spazi, era molto difficile. Nel secondo tempo le punte hanno fatto meglio avendo più spazio. Ho avuto un paio di spunti ma loro erano tutti dietro ed era complicato. Oggi era difficilissimo trovare spazi, erano tutti dietro e facevano fallo sistematicamente”.

Ma la posizione in cui si trova meglio Diamanti qual è? “Mi ritengo trequartista, poi devo fare comunque quello che fa il mister”. 

Senza dubbio dalla prossima partita con gli azzurri Diamanti ritroverà quell’estro che lo ha sempre caratterizzato.