Firicano: “Juve favorita per lo scudetto e in Champions finale con il Barca”

Primo posto in classifica, rafforzato ieri con la vittoria della sua Pro Patria sulla Giacomense e tanta esperienza dapprima sul campo – da ex difensore che ha militato con campioni del calibro di Batistuta e Fulvio Collovati – e successivamente in panchina.

Aldo Firicano, allenatore della Pro Patria, squadra di Busto Arsizio militante in Lega Pro Seconda Divisione, ha parlato in esclusiva con il nostro portale calcissimo.com sul campionato di Serie A.

Lo scudetto è una lotta a due Juve-Napoli fino alla fine?

“Si secondo me sarà un duello a due fino alla fine con la Juventus favorita; dico 60% bianconeri e 40% al Napoli per la vittoria dello scudetto”.

Chi saranno le tre squadre che approderanno in Champions League al termine della stagione?

“Sicuramente Juve e Napoli e poi una tra Lazio, Inter e Milan”.

Attualmente sono tre le Sue ex squadre presenti in Serie A: Udinese, Cagliari e Fiorentina. Come le vede al termine del campionato?

“Il Cagliari lo vedo salvo anche se sta vivendo moltissime vicissitudini; la Fiorentina a mio parere si posizionerà alle porte della zona UEFA mentre l’Udinese sta disputando il solito campionato, forse un po’ meno scintillante ma comunque importante a livello societario e di valorizzazione dei giovani”.

Champions: la sua finale di maggio? E chi vince?

“Difficile dirlo ma credo che quattro squadre si contenderanno l’accesso alla finale, vale a dire Real Madrid, Barcellona, Bayern Monaco e la Juventus. La finale? Non mi dispiacerebbe Juve-Barcellona con la vittoria dei bianconeri”.

Chi è attualmente il miglior difensore italiano militante nella Serie A?

“In Italia non c’è né uno che vince per distacco, ci sono ottimi difensori che fanno parte della Nazionale come Chiellini, Barzagli e Bonucci. All’estero sicuramente Piqué e Puyol sono i migliori”.

Personalmente, c’è qualcuno che avrebbe meritato il Pallone d’Oro in passato e non l’ha vinto?

“Si, Gianluigi Buffon; credo che lo avrebbe meritato e continua a meritarlo, visto anche il ruolo particolare che ricopre, sarebbe giusto anche premiare la carriera di un calciatore, valutare il suo rendimento”.

In ultimo, c’è un tuo ex compagno di squadra che vedresti bene nelle vesti di allenatore ad alti livelli?

“Assolutamente sì, ce ne sono tanti ma cito Emiliano Bigica, che giocava con me nella Fiorentina; adesso allena in Eccellenza, allo Sporting Bellinzago ma un domani lo vedrei bene ad alti livelli”.