Gianfelice Facchetti ricorda il papà Giacinto: “Manca tanto a tutto lo sport”

Ricorre oggi il sesto anniversario della morte di Giacinto Facchetti, indimenticato campione dell’Inter e della Nazionale azzurra e un esempio in campo e fuori dal campo. Il figlio Gianfelice, intervistato da ‘Sky Sport’, ha voluto ricordare il papà.

“Giacinto Facchetti manca tantissimo a tutto lo sport e al calcio italiano, i tifosi sono stati i compagni di viaggio privilegiati di mio padre; – ha dichiarato – anche in questi ultimi anni abbiamo i sostenitori si sono fatti sentire vicini alla famiglia con calore ed affetto”.

“Mio padre è stato capitano della Nazionale – ha aggiunto – e, per questo, un simbolo italiano per tanti anni. A distanza di tanto tempo, la passione dei suoi ex compagni, dei suoi ex calciatori e della gente comune rappresenta un patrimonio preziosissimo. Ha fatto piacere stasera vedere gente importante come Cambiasso, Chivu, Cordoba ma anche Mario Corso“.

Gianfelice Facchetti preferirebbe però che la data per il ricordo del padre fosse il giorno della sua nascita. “Preferirei che il ricordo per mio padre sia per il 18 luglio, ovvero il giorno del suo compleanno. – ha spiegato – Per cultura si ricorda il giorno della scomparsa di una persona, ma preferisco ricordare il giorno della sua nascita; si tratta di un giorno memorabile e fortunato, mentre il 4 settembre sembra una data anonima. Tuttavia il ricordo per mio padre fa sempre piacere”.