Guardiola attacca il Barça: “Mai mancato di rispetto a Villanova”

Un anno dopo, Pep Guardiola torna a parlare del ‘suo’ Barcellona, squadra che ne ha segnato la carriera da calciatore e da allenatore ; dopo l’anno sabbatico a New York e il ritorno sulla panchina del Bayern Monaco, il tecnico catalano si è tolto alcuni sassolini dalla scarpa nei confronti di alcuni dirigenti blaugrana che, nel corso della scorsa stagione, avevano criticato la sua scelta di lasciare il club nella mani di un Tito Villanova ancora convalescente dalla malattia che lo ha colpito due anni orsono. Ecco le parole di Guardiola, raccolte da Marca: “Io ero a 6.000 km di distanza e avevo chiesto solo una cosa alla dirigenza del Barça: di lasciarmi tranquillo. E invece non è stato così, perchè alcuni dirigenti non han mantenuto la parola…Ci sono stati troppi episodi che hanno varcato la soglia del buonsenso: utilizzare la malattia di Tito Villanova per colpire me è un gesto vile, che non dimenticherò mai. Io e Tito abbiamo un rapporto solido, a New York sono andato a trovarlo in ospedale, ma non devo renderne conto a voi…non devo giustificare le mie azioni.”