Il Punto sul Girone B di Prima Divisione – Avellino o Latina, chi sarà Campione d’Inverno?

Sarà la decisione del Giudice Sportivo o l’eventuale recupero di Paganese-Latina a stabilire chi, tra Avellino e Latina, che sembrano tentare la fuga proprio al giro di boa del campionato, si laureerà campione d’Inverno. Saranno i lupi se il Latina non vincerà a Pagani, saranno i pontini in caso di successo in Campania nel recupero, successo che, però, potrebbe anche arrivare a tavolino. Anche in questo ultimo turno d’andata gran messe di gol, 23, a conferma della spettacolarità dovuta anche al grande equilibrio regnante. In coda il Barletta riaggancia il Sorrento. 

 

 

Fa la voce grossa l’Avellino che, nell’anticipo del venerdì sera, rifila tre schiaffi alla seconda in classifica, il Pisa, all’Arena Garibaldi. Certo i lupi hanno avuto la strada spianata da due calci di rigore, sono addirittura nove, un record, quelli concessi agli irpini in questo girone d’andata, ma vincere largo sul campo del Pisa è un’impresa da vera capolista. Di Biancolino, Castaldo e Bariti i gol del successo dei lupi. Il Pisa, sceso al terzo posto col Frosinone, conferma il trend negativo delle ultime tre partite, che offusca parzialmente l’ottimo girone d’andata disputato. 

 

 

In questo turno prenatalizio vere e proprie sorprese non ci sono state. Mezza sorpresa in negativo si può definire il faticoso pareggio in extremis del Benevento a Barletta, contro l’ultima in classifica, che non fa migliorare l’asfittica classifica dei sanniti, anzi ora solo un punto separa la formazione di mister Ugolotti dai play-out. Barletta due volte in vantaggio, prima con con Burzigotti e poi con Carretta, raggiunto da Mancosu e, nel recupero da Montini. Neanche il ritorno in panchina di mister Novelli, al posto dell’esonerato Stringara, ha fruttato ai pugliesi la prima vittoria.

 

 

Il Frosinone aveva l’occasione per tornare al secondo posto appena dietro l’Avellino, ma l’ha clamorosamente sciupata facendosi raggiungere sul pari dal Viareggio in pieno recupero,  quando ormai assaporava il dolce gusto dei tre punti. Come il Pisa, nelle ultime giornate i ciociari sembrano avere smarrito lo smalto delle prime dieci, undici gare. Il terzo posto in coabitazione col Pisa al giro di boa poteva risultare migliore. Per il Viareggio la discreta  posizione in classifica rispecchia in pieno l’obiettivo iniziale dei toscani. Del laziale Frara e del viareggino Conson, i due gol dell’incontro.

 

 

Il Latina supera di misura la Carrarese grazie alla rete di Agodirin e rimane nella scia dell’Avellino, in attesa della decisone sulla partita di Pagani, sospesa una settimana fa. La Carrarese non ha sfigurato, mostrando anche al “Francioni” i segnali di ripresa intravisti nelle ultime settimane. La Nocerina batte ampiamente il Sorrento e aggancia il quinto posto, l’ultimo utile per i play-off. Di Mazzeo, Daffara e Negro le tre reti dei molossi che devono, a questo punto, trovare continuità in trasferta. Da rimarcare che il Sorrento, ora di nuovo ultimo con il Barletta, è riuscito a segnare il gol della bandiera, con Bernardo su rigore, quando era in nove contro undici! Torna al successo il Perugia che strapazza una deludente Paganese al “Curi”, sorpassandola in classifica. Un gol di Fabinho in apertura e una doppietta di Ciofani fanno tornare il sorriso all’ambiente perugino che, grazie all’equilibrio del torneo, rivede i play-off a due punti, anche se i play-out sono soltanto tre punti indietro, in attesa che la società apporti le giuste correzioni nel mercato di Gennaio. Un’altra doppietta, quella del “vecchio” Innocenti, realizzata con due rigori, permette all’Andria di conquistare tre preziosissimi punti ai danni di un Prato, uscito dallo “Stadio degli Ulivi” con più di un mugugno. Il Catanzaro torna al successo dopo l’immeritata sconfitta di Avellino, rifilando cinque reti al malcapitato Gubbio che era passato addirittura in vantaggio con Guerri.  L’espulsione di Boisfer condizionava gli umbri che subivano le reti  di Fioretti, Fiore e D’Alessandro, oltre la doppietta di Russotto, intervallata dal gol eugubino di Galabinov. Catanzaro che intravede il gruppo di centroclassifica, Umbri, in un periodo decisamente negativo, che scivolano fuori dai play-off.

 

 

Nella cinquina del Catanzaro al Gubbio spicca la doppietta di Andrea Russotto, giocatore che sembra sprecato per questa categoria. Da quando il Catanzaro si è assicurato le prestazioni del trequartista, ex Napoli, il rendimento della formazione giallorossa è lievitato e, di conseguenza, anche la classifica. La doppietta di ieri è stato un bell’ augurio di Buon Natale per i tifosi calabresi, lo stesso augurio che il vostro cronista formula a tutti i lettori e a tutta la redazione.