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Il Punto sul Girone B di Prima Divisione – Cambio della guardia: ora comanda il Frosinone!
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11 anni agoon
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RedazioneDodicesima giornata completamente anticipata al sabato, per permettere all’Under 20 di Lega Pro di giocare martedì contro la Norvegia. Sono tornate copiose le segnature, ventuno, con tre successi interni, tre pari e due vittorie esterne. Cambio della guardia in testa alla classifica con il Frosinone che ha scavalcato Pisa e Pontedera. Desolatamente ultima rimane sempre la Nocerina che, in questa giornata, ha anche osservato il turno di riposo.
Il big match della giornata Emozioni a non finire al “Fattori”, con quattro reti valide e due annullate, una per parte, con una rimonta miracolosa del Benevento negli ultimi minuti. Si perché L’Aquila, grazie alle reti di Frediani e Del Pinto nel primo tempo, si sentiva la vittoria in pugno a cinque minuti dal termine, ma prima il rigore realizzato da Evacuo e poi la zampata di Di Deo all’ultimo soffio, strozzavano in gola l’urlo della vittoria agli abruzzesi, sempre terzi in classifica. Per il Benevento un punto di speranza che mantiene la squadra di mister Carboni al nono posto, l’ultimo utile per entrare nei playoff..
La sorpresa della giornata Dopo i quattro punti conquistati contro le due umbre, pareggio in casa con il Perugia e vittoria a Gubbio, il Barletta sembrava avviato ad una scalata della classifica e l’incontro casalingo col Viareggio, con cui condivideva il terzultimo posto, pareva l’occasione giusta per proseguire nella scia di risultati positivi. Ed invece le reti di Vannucchi e Rosafio regalano un meritato successo alla formazione toscana di mister Lucarelli. Per i pugliesi tira nuovamente aria di crisi.
La delusione della giornata Il Pontedera perde partita e primato in classifica ad Ascoli, dove nei minuti finali il bianconero Malatesta realizza la doppietta decisiva. Era da qualche partita che la squadra di mister Indiani palesava un piccolo calo, mascherato da qualche pareggio di troppo, ma in pochi si aspettavano una sconfitta al “Del Duca” contro un Ascoli dilaniato dalle vicende societarie e contestato dagli ultras, rimasti fuori dallo stadio. Evidentemente la lunga assenza di Vettori in difesa comincia a pesare. Per i marchigiani, almeno dal campo, arriva una bella iniezione di fiducia.
L’analisi delle altre gare Incredibile Frosinone! In vantaggio 1-0, siluro di Altobelli, nella gara casalinga contro il Gubbio, rimane in nove ad inizio ripresa a causa dell’espulsione di Frara, che faceva seguito a quella di Frabotta nel primo tempo. Ma i ciociari, in doppia inferiorità numerica, riescono prima raddoppiare con Curiale e poi a contenere la reazione del deludente Gubbio. Vittoria meritatissima per gli uomini di Stellone che balzano, in solitaria, in testa alla classifica. Perde invece il primato il Pisa, bloccata in casa su un pari a reti bianche da un ordinato Grosseto. Nel dopo gara il tecnico pisano Pagliari dichiarava di stare lavorando in un clima (societario) ostile, nonostante i buoni risultati della squadra. Vedremo in settimana se ci saranno clamorosi sviluppi o se in riva all’Arno tutto rientrerà negli argini. Roboante successo esterno del Perugia che, dopo tanta sofferenza nella prima ora di gioco, dilaga nell’ultima mezzora a Pagani contro la modesta penultima della classe. Nel primo tempo Paganese in vantaggio con un rigore di De Sena, raggiunta da un rigore dubbio di Eusepi. Tre reti di ottima fattura di Filipe, Insigne e Mazzeo regalano un successo importante agli umbri, sempre sesti ma a soli quattro punti dalla vetta, con una gara in meno. Continua la bella rimonta del Lecce, ora nono, che fa svanire l‘imbattibilità del Prato, scivolato al settimo posto, al “Via del Mare”, grazie alle reti nella ripresa di Miccoli e Zigoni. Pari ricco di reti, infine, quello del “Ceravolo” tra Catanzaro, per due volte in vantaggio, prima con Fioretti e poi con Germinale su rigore, e Salernitana, capace di raggiungere a sua volta due volte i calabresi, prima con il rigore di Guazzo e poi con il gol nel finale di Mendicino. Calabresi sempre quinti, campani sempre ottavi.
Top player Il non più giovanissimo attaccante dell’Ascoli Simone Malatesta, con la doppietta messa a segno nel finale della gara contro l’ex capolista Pontedera, regala ai bianconeri un successo importante. Il nuovo tecnico della squadra marchigiana Bruno Giordano, ha azzeccato la mossa mandandolo in campo a metà ripresa. Una bella iniezione di fiducia sul piano tecnico per l’Ascoli, che a livello societario, invece, sta attraversando un periodo molto turbolento.
Danilo Tedeschini