Tutte le notizie
Il Punto sul Girone B di Prima Divisione – Perugia bussa, Frosinone risponde e ora lo scontro diretto!
Published
11 anni agoon
By
RedazioneSensibile calo di reti in questo sedicesimo turno, soltanto tredici, con due gare terminate a reti inviolate, tre vittorie interne e tre successi delle squadre viaggianti. Insiste il Perugia, ma il Frosinone, che attende i grifoni domenica prossima al “Matusa” nello scontro al vertice e il Catanzaro non mollano di un centimetro. In coda la Nocerina lascia l’ultimo posto ad una Paganese in grande crisi. Ad osservare il turno di riposo è stato, in questa giornata, il Pontedera.
Il big match della giornata
Il Frosinone espugna con una grande prestazione il “Fattori” de L’Aquila, rimanendo in scia alla capolista Perugia, alla vigilia del big-match. A decidere l’incontro la rete del solito Ciofani nel primo tempo, con i ciociari che hanno legittimato il successo colpendo ben tre legni. L’Aquila, alla terza sconfitta consecutiva, si allontana pericolosamente dalla vetta. Abruzzesi che in tre settimane passano dal primo posto assoluto al quarto, a sette punti. dalla capolista.
La sorpresa della giornata
In pochi pensavano che il Prato, sconfitto finora solo a Lecce, avrebbe perso la sua imbattibilità casalinga con l’alterno Grosseto. Ed invece la squadra maremmana, rigenerata dall’arrivo in panchina di Cuccureddu, ha meritatamente violato il “Lungobisenzio”, grazie alle reti, nella ripresa, di Bombagi e Mancini. Giornata decisamente negativa per la formazione laniera, che scivola al sesto posto. Il Grosseto, ora decimo, torna in piena lotta per un posto nei play-off.
La delusione della giornata
Il Viareggio non aveva mai vinto in casa e, anche per questo, allo stadio “Dei Pini” il Benevento era atteso ad un pronto riscatto dopo la sconfitta nel recupero di mercoledì a Catanzaro. Ed invece gli “stregoni”, autori di una prestazione sconcertante, hanno subito un’altra cocente sconfitta. Tutto nella ripresa, con il doppio vantaggio bianconero di Romeo e Vannucchi e la rete sannita nel finale di Mengoni. Benevento fuori dalla lotta per il primato, con la panchina di Carboni ad alto rischio, in arrivo Colomba? Vittoria corroborante per la squadra di mister Lucarelli, ora quintultima.
L’analisi delle altre gare
Sudato successo casalingo della capolista Perugia che, solo a nove minuti dalla fine, riesce a superare una coriacea Salernitana grazie ad una prodezza di Sprocati. Grifoni che, con questa preziosa vittoria, mantengono il vantaggio di due punti sul Frosinone. La Salernitana, che al “Curi” non ha demeritato, esce momentaneamente dalla griglia play-off. Chiaro successo esterno del Catanzaro sul nuovo fanalino di coda del torneo, Paganese. Una doppietta di Fioretti e una rete di Russotto regalano altri tre punti fondamentali, dopo quelli conquistati in settimana nel recupero casalingo col Benevento, ai calabresi, ora terzi assoluti in classifica. Continua invece il calvario della Paganese, un solo punto conquistato nelle ultime sei partite, rimasta anche in dieci, nell’ultima mezzora, per l’espulsione di Tortori. Le reti di Diniz e Bogliacino, in apertura e chiusura di primo tempo, permettono al Lecce di avere la meglio su un nervosissimo Pisa, che termina la gara del “Via del Mare” addirittura in otto per le espulsioni di Rozzio, Pellegrini e Cia. Lecce settimo, in piena rimonta, Pisa quarto con L’Aquila, a ben sette punti dalla capolista, con la panchina di Dino Pagliari che comincia a scricchiolare. Finiscono senza reti le gare di Ascoli e Barletta. Neanche la doppia superiorità numerica permette all’Ascoli di batter il Gubbio, espulsi Tartaglia e Briganti. Umbri a due punti dai play-off, ascolani, quartultimi, in piena crisi economica, con la società che oggi potrebbe essere dichiarata fallita. Pari con poche emozioni, infine, a Barletta, tra i biancorossi locali e la Nocerina, ora, rispettivamente, terzultimi e penultimi in graduatoria.
Top player
Zitto, zitto, il Catanzaro continua la sua rimonta e, ad un turno dal termine del girone d’andata, si installa al terzo posto della classifica, a tre lunghezze dalla vetta. Artefice principale di questa rimonta il suo “bomber” Giordano Fioretti. L’attaccante romano, con la doppietta messa a segno ieri a Pagani, raggiunge Grassi, a quota nove, in testa alla graduatoria dei marcatori del girone e il Presidente Cosentino e i tifosi giallorossi cominciano a sognare in grande.
Danilo Tedeschini