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Il punto sul girone B di prima divisione – Volano Frosinone e Latina. Tiene il Pisa
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12 anni agoon
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RedazioneDopo la giornata di magra di sette giorni fa si è tornati a segnare tanto, ben ventitre i gol realizzati in questo turno. Son tornate anche le vittorie esterne, tre, come quelle casalinghe. Continua la marcia spedita delle due laziali, Latina e Frosinone, in testa alla classifica, con il Pisa, a due lunghezze , che non molla di un centimetro. Carrarese e Barletta sempre disperatamente ferme a quota tre punti, in fondo alla graduatoria.
Big match della giornata Prima dellinizio del torneo nessuno avrebbe immaginato che Viareggio-Avellino sarebbe stato il match-clou dellottavo turno. Tutto merito dellottimo inizio di torneo della squadra toscana che anche ieri è riuscita a colmare il gap tecnico con i più blasonati avversari. Il solito rigore, ieri molto dubbio e siamo a sei n otto turni, trasformato dal pitone Biancolino, manda in vantaggio gli irpini che però, come troppo spesso accade, si fanno rimontare dai viareggini con un gol di Maltese. Pareggio giusto, anche se i viareggini possono recriminare per il palo colto nella ripresa da Giovinco, che ha negato loro la vittoria.
La sorpresa della giornata Non può che essere la Paganese. Gli azzurrostellati vincono largamente il derby con la Nocerina fuori casa, anche se per ordine pubblico si è dovuto giocare sul neutro di Chieti e a porte chiuse, sorpassando in classifica i cugini della porta accanto, che partivano con i favori del pronostico dopo i due roboanti successi colti, in casa contro il Perugia e a Catanzaro. Un successo di queste proporzioni della formazione di mister Grassadonia non lavrebbe previsto neanche il più ottimista dei tifosi paganesi.
La delusione della giornata Il Catanzaro perde di brutto anche a Pisa rimanendo coinvolto ancor di più nei paludosi bassifondii della classifica. La squadra di Cozza era andata in vantaggio anche allombra della Torre Pendente ma, come sette giorni fa contro la Nocerina, si è fatto subito raggiungere e superare, stavolta dai nerazzurri locali. La difesa giallorossa è diventata un colabrodo e, a questo punto, pensiamo che la pazienza del presidente Cosentino sia ormai agli sgoccioli.
Analisi del Girone Il Frosinone continua la marcia in testa alla classifica, superando nettamente il Barletta nellanticipo del venerdì. La sconfitta del Matusa costa la panchina al tecnico Novelli, sostituito dallex Foggia, Stringara. Mantiene il passo dei cugini il Latina che, grazie ad un rigore di Barraco nel finale, espugna lostico terreno dellAndria. Il Perugia torna alla vittoria dopo cinque turni, ma la Carrarese è apparsa un avversaria troppo modesta per poter affermare che i grifoni sono guariti. La trasferta di Latina in questo senso, potrà essere molto più illuminante. Vola il Pisa che rimonta e abbatte il Catanzaro, mettendo in mostra il suo gioiellino Perez, capocannoniere del Girone. Buio pesto per la Cozza band. Bel colpaccio del Gubbio a Prato, grazie ad un eurogol di Radi su punizione. Ci ha pensato poi il giovane portiere Venturi a chiudere la saracinesca, parando anche un calcio di rigore di Napoli. Impresa della Paganese che batte sonoramente nel derby in campo neutro una Nocerina irriconoscibile, capace anche di fallire con Merino il rigore che poteva riaprire la gara. Al termine il tecnico Auteri ha rassegnato le dimissioni, prontamente respinte, però, dalla società molossa. Un brodino per il convalescente Benevento il punto colto nel derby di Sorrento, terminato uno a uno
Top player A Pagani Francesco Scarpa sembra aver ritrovato, a trentatre anni, una seconda giovinezza calcistica. Proprio nella cittadina campana era esploso qualche anno fa segnando venti gol in due campionati tra c2 e c1. Reti che lavevano portato a calcare platee importanti, un anno addirittura in Serie B con la Salernitana, ma sempre con più ombre che luci. Lanno scorso il ritorno a Pagani, dove ha contribuito alla promozione in Prima Divisione. Ieri la doppietta nel derby stravinto contro la Nocerina, una giornata tutta da raccontare tra molti anni ai nipotini davanti al caminetto.