Incredibile Mutu: perde la causa, deve risarcire 17 milioni al Chelsea!

A distanza di 14 anni, la Corte Europea dei diritti umani mette fine al caso Mutu-Chelsea e per l’ex giocatore rumeno di Fiorentina e Juve arriva la stangata: dovra’ versare ai Blues 17 milioni di euro a titolo di risarcimento. Licenziato nel 2004 dopo essere risultato positivo alla cocaina, Mutu era gia’ stato condannato al pagamento prima in sede Fifa e, poi, nel 2009, dal Tas di Losanna. Il giocatore si e’ rivolto cosi’ al tribunale di Strasburgo che pero’ non ha ravvisato una violazione del diritto a un giusto processo. L’ex attaccante sosteneva che il Tas non era stato imparziale nella sua sentenza perche’ uno degli arbitri era stato socio di uno studio legale che curava gli interessi di Abramovich, proprietario del Chelsea, ma per la Corte europea dei diritti dell’uomo non ci sono motivazioni sufficienti per ribaltare la sentenza, che era stata confermata anche dalla Suprema corte federale svizzera a cui Mutu si era rivolto nel 2010. Acquistato dal Parma nell’estate 2003 per oltre 26 milioni di euro, Mutu era risultato positivo alla cocaina un anno dopo e licenziato, da qui la richiesta di risarcimento del Chelsea che la Fifa aveva stabilito in 17 milioni di euro nel 2008.