Italia, crollo nel ranking; ora c’è il rischio concreto di perdere un posto a favore del Portogallo

Crisi sempre più profonda per il calcio italiano in terra europea; si rischia seriamente di perdere un’altra posizione nel ranking UEFA.

Se dovesse vincere il Benfica questa edizione di Europa League, l’Italia scivolerebbe al quinto posto nel ranking, alle spalle proprio del Portogallo che dista pochissimi punti. A peggiorare il quadro c’è anche il prossimo taglio dal ranking della stagione 2008/2009, che era stata molto favorevole ai nostri club impegnati in Europa

Se invece il Fenerbahçe dovesse battere il Benfica, la prossima stagione l’Italia partirà con un +0,8.

In realtà dal quarto al quinto posto nulla cambierebbe per quanto riguarda l’accesso dei nostri club alle competizioni europee, i guai seri comincerebbero dal settimo posto in giù, con una solo squadra qualificata ai gruppi di Champions e una ai preliminari. La Francia però fortunatamente è ancora distante, ancora di più l’Olanda. Ma grande attenzione va posta a Russia e Ucraina, Paesi emergenti nel mondo del pallone.

A preoccupare è il cammino delle italiane in Europa, che hanno centrato un’unica semifinale di Europa League nel 2005 con il Parma mentre per quanto concerne le vittorie, siamo fermi a tre Champions e due Europa League negli ultimi diciassette anni.

Il 29 agosto, a Montecarlo, quando sarà disegnata la prossima Champions, nessuna delle nostre squadre sarà testa di serie, a meno che l’Inter non centri un clamoroso, e al momento poco pronosticabile, terzo posto. Per il Milan infatti ci sarebbe spazio solo in seconda fascia, Juventus tra la terza e la seconda, mentre il Napoli partirebbe addirittura dalla quarta fascia, così come la Fiorentina.