Tutte le notizie
Juve, Chiellini: “Tevez fuoriclasse, diamogli tempo. Obiettivo scudetto, sogno Champions”
Published
11 anni agoon
By
RedazioneIntervistato ai microfoni di “Sky Sport” alla fine della tradiziole amichevole in famiglia di Villar Perosa, Giorgio Chiellini ha parlato degli obiettivi della Juventus per la stagione ormai alle porte e del suo nuovo compagno di squadra, Carlitos Tevez. Queste le parole del roccioso difensore bianconero:
Un buon test ad una settimana dal primo impegno ufficiale in Supercoppa contro la Lazio…
“Sicuramente, ora abbiamo questa settimana, con in mezzo la Nazionale, poi domenica finalmente si inizia: un appuntamento importante, teniamo tanto a questo primo trofeo stagionale e ci faremo trovare pronti“.
Dopo le critiche di Conte, la fame è arrivata in vista di questa gara di Supercoppa?
“No, ma le critiche alla fine – sono partite di agosto – vanno prese nel modo giusto perchè sicuramente bisogna sempre migliorare e mai adagiarsi. Lo sappiamo e sappiamo che solo lavorando, sempre con grande intensità e grande voglia, possiamo confermarci campioni e vogliamo dimostrarlo dalla prima partita perchè comunque è subito importante: giochiamo a casa loro, con tanta voglia di fare bene, di vincere e di ripartire alla grande per un’altra super stagione“.
I tifosi chiedono il terzo Scudetto e sognano la Champions…
“Sono le stesse cose nostre, sogniamo anche noi insieme a loro, però bisogna stare con i piedi per terra e solo con il lavoro quotidiano possiamo provare ad ambire a certi risultati. E’ bello che loro sognino, è bello che ci portino entusiasmo in giornate come quella di oggi, che comunque ti fanno vivere un po’ più da vicino l’affetto dei tifosi rispetto a tutto l’arco della stagione. Vogliamo dargli grandi soddisfazioni perchè ci teniamo a confermarci in Italia e a continuare a migliorare in Europa“.
Tevez a che punto è a livello di forma?
“Sai, le percentuali sono un po’ difficili: secondo me siamo ancora un po’ tutti imballati da questi grandi carichi e sicuramente ci aiuterà il fatto di fare una settimana tipo, sciogliendo un po’ le fatiche e i lavori che abbiamo fatto. Ci aspettiamo tutti tanto da Carlos, perchè è un fuoriclasse, lo ha sempre dimostrato, però diamogli anche il tempo necessario per dimostrare tutte le sue qualità“.
Il divario che c’era l’anno scorso tra i le big d’Europa e quelle italiane è rimasto tale o questi nuovi arrivi hanno cambiaro qualcosa?
“Il divario… noi il Chelsea – campioni d’Europa due anni fa e vincenti nell’Europa League l’anno scorso – lo abbiamo buttato fuori dal girone con grande autorità, dominando una partita in casa e giocandocela alla pari all’andata. Con Barcellona, Real Madrid, Bayern Monaco bisogna essere al top della forma per giocarsela. Sicuramente tutte le squadre italiane hanno una concezione diversa del lavoro estivo e stiamo pagando tanto i carichi di lavoro fatti. L’impressione da fuori credo sia un po’ quella, poi speriamo che la stagione ci dia ragione come ha sempre fatto in questi anni“.