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Juve, Conte: “Tevez in forse. Mancini? Può portare entusiasmo…”
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11 anni agoon
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Redazione![Calcissimo image placeholder](https://www.calcissimo.com/wp-content/uploads/2023/11/calcissimologobiancoconsfondo_01-1-1.png)
Antonio Conte teme l’effetto Mancini; il tecnico bianconero ha parlato così alla vigilia della sfida di Champions League contro il Galatasaray, la prima da allenatore dei turchi per l’ex allenatore di Inter e Manchester City: “Il 6-1 del Real contro il Galtasaray? Vedendo a fine partita il risultato un pochettino mi era sembrato un po’ strano, sono andato a guardare la partita e sicuramente è un risultato bugiardo, un risultato penalizzante per il Galatasaray, perchè nel primo tempo se c’era una squadra che doveva essere in vantaggio era il Galatasaray, che ha sprecato diverse occasioni davanti alla porta. Poi c’è stato questo gol da parte del Real Madrid. Sono rientrati nel secondo tempo e hanno avuto una grandissima occasione di nuovo con Burak Yilmaz e poi il Galatasaray ha perso un po’ il filo e il Galatasaray è il Real Madrid è stato bravo a sfruttare delle indecisioni e a finire con un punteggio molto largo. Ma è una partita che secondo me non deve lasciarci ingannare, perchè da quello che si è visto non c’era quel divario e, ripeto, il Galatasaray meritava molto di più in quella partita, quindi dovremo fare molta attenzione. Fa piacere ritrovare Mancini come avversario perché aumenta la colonia di allenatori italiani in Champions. Si tratta di un tecnico che ha vinto ovunque. Domani magari avrei preferito non incontrarlo perché quando si affronta una squadra con un cambio di allenatore così recente è difficile studiare l’avversario e preparare la partita. Domani affronteremo una squadra che si baserà sulle certezze del recente passato perché non credo che Mancini in un giorno e mezzo sia stato in grado di stravolgere la squadra. Mancini non so quanto potrà incidere sulla gara ma rimane un punto interrogativo, di sicuro porterà entusiasmo. Il derby? Non credo ci sia altro da aggiungere. Dopo due anni di vittorie sono diventato un catalizzatore dell’attenzione generale anche quando dico cose banali basate sui fatti. Ne prendo atto, questo è il gioco e accadrà anche in futuro. Per me non è un problema, andrò avanti per la mia strada”