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Juventus, Buffon a Sky: “Stiamo conquistando il rispetto di tutti anche in Europa”
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12 anni agoon
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RedazioneIntervistato nel post-partita dai colleghi di “Sky Sport” Gianluigi Buffon è molto contento della prestazione della sua squadra. Ecco l’intervista ripresa integralmente dall’emittente satellitare:
Il secondo gol di Oscar ricorda molto uno che prendesti da Vieri nel 1999. Ricordi?
“Si fu molto simile, un tiro a giro in una frazione di secondo liberandosi in un fazzoletto. E’ stato ungran gol all’incrocio. Niente da dire, complimenti. Non è mai bello subire, però pur non essendo protagonista dell’azione applaudo”.
400 gare con la maglia bianconera. Tu hai un’esperienza che molti non hanno a livello di Champions. Sul 2-0 abbiamo visto da parte vostra una convinzione, quasi certezza, che la gara fosse recuperabile. E’ un segnale importante tutto questo?
“Si chiaramente siamo felici del pari in casa dei detentori della coppa. Analizzando la partita eravamo sotto in maniera episodica, stavamo giocando alla pari a viso aperto ribattendo colpo su colpo. Il 2-0 era penalizzante per quel visto e la personalità messa in campo”.
Se vogliamo trovare un difetto è quello che prendete gol a ogni partita rispetto all’anno scorso.
“I numeri dicono questo e non mentono mai. Se è sulla durata di 3-4 parite va bene, se perdura per un po’ diventa un campanello d’allarme e bisognerebbe cercare di migliorare la situazione”.
Nella conferenza stampa di ieri ti sei definito curioso di veder quanto valete contro i campioni in carica. Siete andati meglio o peggio delle tue aspettative?
“E’ andata come mi aspettavo, per non deludere e confermare di aver acquisito consapevolezza dovevamo sfoderare questa prestazione. Potevamo anche perdere, ma un 2-1 in questo modo era comunque dimostrazione di quanto siamo competitivi e che ci devono rispettare tutti”.
Avete tanto entusiasmo anche con i tifosi che vi hanno seguito a Londra. Solo i vostri dati non vanno in flessione in Italia riguardo i supporters. Avvertite anche voi questo entusiasmo attorno?
“Si, sono uno dei pochi che ha vissuto l’epopea della grande Juve e il declino dei lunghi 6 anni. Sia noi che i tifosi cullavamo dentro prima il sogno di vincere scudetto, e poi di tornare in Europa e dire la nostra. Non necessariamente di vincere ma di conquistare rispetto”.
Non hai paura che questa voglia di giocare la Champions tolga qualcosa al campionato. Vincere entrambe è difficilissimo.
“Si è quasi impossibile diciamo, poi sarebbe presuntuoso ora puntare al double o puntare alla Champions con il campionato vinto di conseguenza. Ad oggi abbiamo rinforzato la rosa, cosa che ci permette di giocare ogni gara alla nostra maniera con ritmi alti e tanta qualità imponendo il gioco. Se tutta la stagione dura così è normale spingersi più in la, a volte poi sono inezie che danno il vincere non vincere, basta vedere il Chelsea dell’anno scorso”.
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