L’Inter di Mazzarri riesce a far piangere anche chi di mestiere fa ridere!

Walter Mazzarri continua ad inanellare un’impresa dietro l’altra sulla panchina dell’Inter. Dopo essere riuscito a far incassare alla sua squadra 7 gol in 7 giorni, il tecnico di San Vincenzo arriva a centrare un obiettivo ai confini dell’impossibile: far piangere chi di mestiere fa ridere! Eh sì, perchè i comici di “Zelig”, molti dei quali di dichiarata fede nerazzurra, più che interisti si sentono “intertristi” dopo aver assistito a uno spettacolo che di divertente non aveva proprio nulla. Sulla crisi di un’Inter che non riesce più a far risultato, si sono espressi Gino & Michele, ideatori del noto show di cabaret, che ritornerà in TV a partire da domani: “Sono molto deluso, non mi aspettavo questo inizio di stagione – sottolinea un amareggiato Michele -. Per fortuna, a causa dei motivi di lavoro, seguo poco l’Inter in queste ultime settimane, ma è una squadra che in campo non entusiasma e purtroppo non ottiene risultati“. E Gino rincara la dose: “Dopo 30 anni per la prima volta sono uscito dallo stadio all’intervallo: al di là dei 4 gol, con il Cagliari ho visto una squadra spenta, senza slancio, senza quelle caratteristiche tipiche dell’Inter. Ero convinto che l’Inter avrebbe iniziato in maniera migliore questo campionato: comunque, tolte Juventus e Roma, le altre si equivalgono tutte e si può arrivare terzi“.

Non meno duro il super tifoso nerazzurro Enrico Bertolino: “È dura conquistare il tifoso, ma io tifo Inter e dunque sostengo chi la allena. Purtroppo Mazzarri ha un carattere diverso da gente come Mourinho, Mancini o Stramaccioni, non è un tecnico che offre un’immagine che scalda e credo che non gliela si possa neanche chiedere: è come pretendere da uno che non è capace, di raccontare bene una barzelletta. Penso che abbia bisogno di un aiuto psicologico per caricare i giocatori“.