La felicità di Quagliarella, match winner della serata

I bianconeri hanno battuto i Campioni d’Europa in carica grazie anche – e forse soprattutto – a Fabio Quagliarella, visibilmente emozionato e soddisfatto a fine gara.

“Stavolta l’ho deviata rasoterra. E’ questo che mi ha agevolato per far si’ che la palla entrasse”, ha dichiarato l’attaccante bianconero; “Un attaccante quando fa gol non e’ contento, e’ contentissimo. E’ la terza partita di seguito da titolare. Non succedeva da due anni. E’ stata una gara che non dimentichi facilmente. Una partita ricca di adrenalina”.

Non è facile rimanere fuori nel corso della stagione, per ragioni di turnover, come racconta Quagliarella, un giocatore che più volte assiste alle gare dalla panchina: “Non e’ mai semplice. Il mister con noi e’ stato chiaro: ci ha sempre detto che i cinque attaccanti li fa ruotare tutti. Capita che un attaccante faccia bene e poi finisca in panchina. Siamo tutti consapevoli e sereni”.

E’ invece più semplice capire da dove Quagliarella acquisisce così tanta forza e tanta sicurezza: “Sicuramente e’ anche merito mio che ci ho sempre creduto, non ho mai mollato e ho sfruttato ogni situazione” ha concluso l’attaccante che spera ora in una convocazione in azzurro. “Spero di si” ha sibilato alla fine l’attaccante di Castellamare.