La Fiorentina sbanca Torino: vittoria di misura e terzo posto in classifica

La Fiorentina sbanca Torino: vittoria di misura e terzo posto in classifica

di Giuseppe Petruzzini

La Fiorentina prosegue la sua striscia positiva, battendo il Torino per 0-1 allo Stadio Olimpico Grande Torino grazie a un gol decisivo di Moise Kean al 42′. Una vittoria importante per la squadra di Italiano, che aggancia l’Atalanta al terzo posto, portandosi a soli tre punti di distanza dal Napoli capolista.

Clima di festa sugli spalti, ma non mancano le contestazioni

La partita si è svolta in un’atmosfera speciale: tifoserie gemellate, con i sostenitori di Torino e Fiorentina che hanno condiviso cori di amicizia. Tuttavia, non sono mancate le critiche nei confronti del presidente granata Urbano Cairo, con cori di contestazione che hanno sottolineato il malcontento di parte del pubblico di casa per i recenti risultati del club.

Primo tempo: Torino propositivo, Fiorentina cinica

Il Torino parte meglio, mettendo pressione alla difesa viola con le incursioni di Vlasic e Adams. Tuttavia, una nota dolente per la squadra di Vanoli arriva già al 15’, quando Adams, dopo un tentativo di tiro, accusa un problema muscolare ed è costretto a lasciare il campo. La Fiorentina fatica a creare occasioni nei primi minuti, ma al 26’ Colpani prova a scuotere i suoi con un sinistro dal limite, facilmente bloccato da Milinkovic-Savic.

Dopo una fase di studio e ritmi bassi, la Fiorentina trova il guizzo decisivo al 42’: un lancio lungo di Ranieri sorprende la difesa del Torino, con Maripan che si fa cogliere impreparato. Kean è lesto a inserirsi e, sfruttando un posizionamento sbagliato del difensore granata, beffa Milinkovic-Savic in uscita, siglando il gol dello 0-1. Maripan tenta di riscattarsi immediatamente con un colpo di testa, ma la posizione irregolare porta La Penna, con conferma del VAR, ad annullare l’azione.

Secondo tempo: il Torino prova a reagire, ma manca il guizzo finale

Nella ripresa, Vanoli e Palladino scelgono di mantenere gli stessi undici iniziali. Il Torino ricomincia con aggressività e al 48’ Tameze ci prova con un tiro dal limite, che però finisce alto. Poco dopo è Sanabria a tentare la via del gol con una semi-rovesciata spettacolare ma troppo potente per impensierire De Gea.

Il Torino continua a spingere e al 71’ va vicinissimo al pareggio: Pedersen supera Gosens e si presenta solo davanti a De Gea, ma il suo sinistro si infrange contro il palo, negando ai granata un meritato pareggio. La Fiorentina, dal canto suo, replica quattro minuti dopo con Mandragora che, su calcio di punizione, colpisce a sua volta il palo, pareggiando così il conto dei legni.

Fiorentina solida in difesa, Torino sterile in attacco

Nonostante l’assalto finale, il Torino fatica a creare vere occasioni da gol contro una Fiorentina attenta e ben organizzata difensivamente. I tifosi granata, delusi dall’esito dell’incontro, esprimono il loro malcontento con cori di protesta contro squadra e dirigenza. Il risultato mantiene la Fiorentina in un momento di grande forma, con la squadra di Palladino che guarda con ambizione alla zona alta della classifica.