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La nuova giovinezza di Carletto
Ancelotti sembrava finito, ma poi ha deciso che voleva essere il migliore.
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6 mesi agoon
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Luca BoateFacciamo per un attimo un rewind al 2021. Ancelotti era già considerato come uno dei migliori tecnici di sempre. Aveva già vinto tutto al Milan, la decima al Real Madrid, una Premier col Chelsea e qualche campionato con PSG e Bayern. Insomma, un vincente che era stato nei più grandi club del mondo.
Tuttavia, con le esperienze a Napoli ed Everton, che sia chiaro non sono state per nulla negative, sembrava che la sua carriera stesse prendendo un chiaro declino. Infatti, rispetto ai club che ho citato prima si trattava di un chiaro passo indietro. La sensazione era che fosse ormai un grande ex allenatore.
Poi è arrivata la chiamata di Florentino Perez. Negli ultimi 3 anni Carletto ha dato nuova linfa vitale alla sua già grandissima carriera, riuscendo a riscrivere delle pagine di storia e mettendo a segno nuovi record. Tra i tanti, è diventato il primo allenatore a vincere tutti e 5 i maggiori campionati europei e, come se non bastasse, è diventato l’allenatore che ha vinto più Champions League. Quest’ultimo record è riuscito addirittura a superarlo. Infatti, arrivando a 5, ha staccato di due lunghezze gli inseguitori.
Insomma, nel 2021 sembrava finito, ma poi ha deciso che voleva essere il migliore di sempre. Quali saranno i prossimi passi?
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