Lega Pro – Il punto sul Girone B di Prima Divisione

Calano i gol in questa prima di ritorno, soltanto tredici, evidentemente la paura comincia già a serpeggiare, che ha visto il Latina, vittorioso sul Pisa, tornare in vetta da solo, anche grazie ai tre punti a tavolino ricevuti oggi dal Giudice Sportivo, in merito alla gara esterna con la Paganese, con un punto di vantaggio su un Avellino che vanta la difesa meno battuta di tutte le serie professionistiche, solo 9 reti subite. Pontini e irpini sembrano tentare la fuga decisiva mentre in coda il Sorrento, corsaro a Gubbio, lascia al Barletta l’ultimo posto in solitudine.

Big match della giornata                                                                                                                                                                       

Il Latina batte il Pisa nel posticipo con una rete del suo gioiello Barraco e, a distanza di poche ore, conquista, grazie all’odierna sentenza favorevole sul famoso “buco di Pagani”, altri tre punti a tavolino che lanciano i pontini al comando della classifica e li laureano, con una quindicina di giorni di ritardo, campioni d’inverno. I pontini, grazie alla loro granitica difesa hanno ben contenuto la reazione di un buon Pisa dopo il vantaggio di Barraco e, con i due colpi di mercato piazzati nelle ultime ore,  Schetter  e Danilevicius, pongono ora la loro forte candidatura alla vittoria finale.

La sorpresa della giornata                                                                                                                                                                    

Il successo esterno del Sorrento a Gubbio merita sicuramente la citazione settimanale. La squadra di mister Bucaro, infatti, nelle sette precedenti trasferte aveva rimediato altrettante sconfitte mentre gli umbri vantavano ancora l’inviolabilità del loro campo. Ed invece i sorrentini, grazie al rigore di Corsetti e al gol di Musetti, riuscivano nell’impresa di espugnare il Barbetti, successo che permette loro di balzare al terzultimo posto della classifica. Allo scadere Galabinov, che aveva sbagliato il rigore del possibile pareggio, segnava il gol di un Gubbio in leggera flessione.

La delusione della giornata                                                                                                                                                                           

Il Benevento perde per la quarta volta tra le mura amiche piombando in zona play-out. Questa volta è toccato ad un cinico Perugia espugnare il “Vigorito” senza nemmeno faticare troppo. Agli umbri, apparsi in netta ripresa e che tornano in zona play-off, è bastato un gran gol di testa di Ciofani nel primo tempo per portare a casa i tre punti, contro un Benevento apparso lento, sfilacciato e privo di idee. Un’involuzione preoccupante quella della squadra sannita, partita con ben altri obiettivi e che, invece,  si trova ora impelagata nei pericolosi meandri della bassa classifica.

Analisi del Girone                                                                                                                                                                                             

L’Avellino maramaldeggia anche a Prato, tornando dalla doppia trasferta toscana con il bottino pieno. Di Biancolino su rigore ( l’undicesimo in sedici partite a favore dei lupi!) il gol che sbloccava la gara mentre  Millesi ed Herrera  arrotondavano nel finale, quando il Prato era ormai ridotto in nove uomini per due espulsioni. Torna al successo esterno il Frosinone, andato a vincere di misura a Carrara. Di Santoruvo il gol della vittoria canarina, che permette ai ciociari di tornare da soli al terzo posto, mentre i toscani, scavalcati dal Sorrento, sono penultimi. La Nocerina riesce finalmente a tornare al successo esterno, andando a vincere, con un gol del solito Evacuo, ad Andria. I molossi scalano la classifica raggiungendo il quarto posto, per l’Andria, un inizio d’anno tutto da dimenticare. Il Catanzaro passa a Barletta grazie al rigore di Fioretti e comincia a vedere la luce, mentre per il Barletta, ancora a digiuno di vittorie casalinghe, è sempre più buio pesto. Il Viareggio, come accaduto a Frosinone prima della sosta natalizia, riesce ad agguantare ancora una volta il pareggio all’ultimo tuffo. A Pagani è stato Maltese a riequilibrare il vantaggio ottenuto dai campani con un rigore di Scarpa. Per i bianconeri centroclassifica consolidato, per la Paganese, dopo la beffa è arrivato, a  quarantottore di distanza, il danno, con  la “botta” dello 0-3 a tavolino col Latina, difficile da assorbire.

Top player                                                                                                                                                                                                 

Con il rigore realizzato a Barletta, che ha regalato una preziosa vittoria ai calabresi, facendoli finalmente uscire dalla zona calda della classifica, Giordano Fioretti  arriva a quota otto nella classifica cannonieri, ad una sola rete dai due leader, Evacuo e Ciofani.  Al bomber romano, che dopo la gran messe di reti realizzata a Gavorrano la scorsa stagione, ben 33, non aveva iniziato benissimo a Catanzaro, il campionato potrebbe riservare altre belle soddisfazioni.