Llorente si presenta: “Juve, sarò il nuovo Ibra: qui per il terzo scudetto!”

Primo giorno da juventino per Fernando Llorente; si è appena conclusa, presso il centro sportivo di Vinovo, la conferenza stampa di presentazione del calciatore basco campione del Mondo e d’Europa in carica con la Spagna. Il centravanti, che andrà a formare con Tevez una delle coppie d’attacco più interessante del campionato, è arrivato ieri a Torino e si è sottoposto in giornata alle visite mediche di rito. Queste le sue parole davanti ad un gran numero di giornalisti e addetti ai lavori:

“Ho scelto maglia numero 14 perchè è un numero che mi piace molto e credo di poter fare molto bene con il 14 sulle spalle; ho scelto la Juve perchè è una grandissima squadra ed è un sogno per me essere qui. Mi paragonano ad Ibrahimovic? Lui è un grandissimo giocatore, l’ho visto giocare tante volte e sì: abbiamo qualità simili. Chiamatemi pure il Re Leone, mi piace e suona bene…”

Sull’addio all’Atheletic Bilbao: “Sono andato via da Bilbao perchè era finito il mio ciclo là; quando ho scelto di non rinnovare con l’Athletic, stampa e tifosi si sono messi contro di me e perciò ho deciso di andarmene. Ma ora sono qui, per crescere e migliorare.”

Obiettivi per Llorente in bianconero: “La coppia Tevez-Llorente come quella Del Piero-Trezeguet? Credo che in questa grande squadra non ci sono solo due attaccanti, ma sei, e tutti possono fare molto bene, sceglierà Conte. Io punto a fare il meglio per me e per la squadra, non mi interessa pensare al numero di gol che farò. Vorrei il terzo scudetto consecutivo, che manca dal 1935.”

Sul mister bianconero: “Conte? L’ho conosciuto e ho parlato più volte con lui: è piacevole e simpatico, non vedo l’ora di lavorare con lui, perchè le sue squadre giocano un calcio bellissimo e sono vincenti. Modelli? Del Piero, ma anche Trezeguet, attaccanti di caratura mondiali e campioni dentro e fuori dal campo. L’ultimo anno ho giocato poco e ho sofferto molto, anche perchè ho perso la nazionale per la Confederations’ Cup: ora, giocando con la Juve, punto a riconquistarla.”

Sulla Champions: “Obiettivo Champions? E’ un torneo molto difficile, da conquistare poco a poco e passo dopo passo. Ci giocano molte squadre forti, non dobbiamo avere fretta, ma stare tranquilli e giocarcela con tutti.”

Sulla posizione in campo: “Il mio partner in attacco? Posso giocare con tutti, sono tutti grandi giocatori gli attaccanti della Juventus…Chi meglio tra Pirlo, Xavi e Iniesta? Sono tre fenomeni, non li posso paragonare perchè sono diversi ma fortissimi. Spero che qui Pirlo possa aiutarmi a crescere e migliorare. Segno spesso di testa, credo che i miei compagni mi aiuteranno a siglare il maggior numero di reti possibile.”

Sulla scelta dell’Italia e sella serie A: “Ho scelto l’Italia perchè il gioco della serie A è bellissimo e perchè la Juventus è solo qui…Non importa se le difese italiane sono molto dure, io voglio fare la differenza anche qui, il verdetto lo darà il campo.”

Sulla condizione fisica dopo quasi un anno di inattività: “La mia condizione? Ho lavorato duramente in queste vacanze per arrivare qui al meglio, continuerò a lavorare per trovare la condizione migliore…“

Chiosa finale sui tifosi della Juve: “I tifosi della Juventus mi hanno accolto molto bene, è stato incredibile…Ringrazio tutti i tifosi per la bella accoglienza, sicuramente sorprendente per il calore: sono fiero di indossare questa maglia prestigiosa…Spagnoli in difficoltà in Italia? Non credo, i calciatori spagnoli possono fare molto bene anche in Italia, lo dimostrerò quest’anno…”