Milan, Allegri: “Ce la faremo, ma ci sarà da battagliare”

Massimiliano Allegri è fiducioso nonostante il pareggio a reti inviolate contro la Roma che potrebbe pregiudicare il cammino dei rossoneri verso la Champion’s League; ecco le dichiarazioni del tecnico livornese: “La gara sospesa per cori razzisti? In Italia abbiamo questa mentalità, una cultura un po’ retrograda perché allo stadio bisognerebbe venirci per guardare delle belle partite, speriamo di migliorare in futuro. Avevamo due partite a disposizione, ora ne abbiamo solamente una e dovremo vincere a Siena. Abbiamo rischiato meno nel secondo tempo in 10, alla fine abbiamo portato a casa solo un pareggio. Dispiace allungare di una settimana l’attesa, ma sappiamo di avere il destino nelle nostre mani. Dovremo giocarcela contro una squadra retrocessa ma che oggi ha dimostrato di non fare regali“

Poi la tirata d’orecchie a Muntari per l’espulsione: “Queste cose non si devono fare, in 11 contro 11 sarebbe stata un’altra partita, avrei potuto fare prima alcuni cambi e ci saremmo giocati la partita con un altro piglio. Abbiamo comunque un vantaggio sulla Fiorentina, ma dobbiamo vincere a Siena. El Shaarawy? Deve variare di più il gioco perché ormai in Serie A iniziano a conoscerlo e soprattutto non deve vivere con l’ossessione del gol. Questa squadra ha fatto 69 punti dopo un inizio disastroso, dobbiamo restare concentrati e non essere timorosi, dobbiamo affrontare serenamente la partita di Siena. Ci sarà da battagliare così come dovrà battagliare la Fiorentina a Pescara, i ragazzi devono restare sereni perché hanno fatto una grande annata e questo obiettivo non gli sfuggirà“.