Milan-Atalanta 0-1 – Buio nerazzurro a San Siro

La terza giornata di campionato, aperta nel pomeriggio dal pareggio per 1-1 tra Palermo e Cagliari, ha visto il Milan soccombere contro l’Atalanta in serata; i rossoneri in due partite i rossoneri hanno collezionato 0 punti, frutto di due sconfitte con identico risultato, nessun gol fatto e due subiti mentre gli orobici si dimostrano come sempre formazione ostica da battere e schierata con giuste idee da un allenatore preparato e competente.

PARTITA – E’ un Milan ancora in cerca di una identità ben precisa quello che una più che discreta Atalanta riesce a battere con un ottimo impianto di gioco e una buona concretezza sotto porta. I rossoneri partono discretamente nel primo quarto d’ora: squadra corta nei reparti, che cerca di giocare il pallone nel modo migliore, seppur le idee non sono tantissime e i tiri diretti nello specchio della porta ancora meno; gli orobici, ben messi in campo da Colantuono, controllano agevolmente la partita, andando vicinissimi anche al gol con Denis che al 21° minuto colpisce il palo alla destra di un Abbiati apparso leggermente in ritardo.

La possibilità per sbloccare la partita capita anche al Milan, con una doppia occasione al 28° con il tiro di El Shaarawy che impegna Consigli, bravo a ribattere il destro del Faraone e formidabile sul quasi autogol di Lucchini che, nell’intento di spazzare l’area, rischia di mandare la sua squadra in svantaggio. Capitan Ambrosini tenta di scuotere i suoi con un tiro da lontano che Consigli fatica a trattenere risultando però efficace nel mettere fuori causa l’accorrente Pazzini, che avrebbe appoggiato in rete da due passi. Non basta il tiro di El Shaarawy che al 12° della ripresa tenta la conclusione verso Consigli, bravo e ben posizionato nel respingere a due mani perché Cigarini, come già successo qualche anno fa quando giocava nel Napoli, trova il varco giusto al 64° e batte Abbiati con un preciso sinistro che termina nell’angolino basso.

I rossoneri tentano più volte di arrivare al pareggio ma senza costrutto, con idee in parte confuse e dettate più dalla voglia di non uscire con le ossa rotte che altro anche perché i nerazzurri macinano gioco e occasioni in quantità industriale, sfiorando il raddoppio in più occasioni.
Neanche i quasi sei minuti di recupero accordati permettono alla formazione di casa di trovare il pareggio; l’Atalanta torna a Bergamo con il bottino pieno lasciando i rossoneri con tanti dubbi, qualche paura e molto lavoro da fare.

ALLEGRI – Le idee di gioco latitano, la palla gira abbastanza velocemente ma gli spazi che si aprono per le incursioni degli avversari non lanciano segnali incoraggianti e il gol di Cigarini lo dimostra; l’inserimento di Bojan è la mossa corretta, ma perché togliere El Shaarawy quando sei in svantaggio e devi recuperare? E poi perché non buttare nella mischia Niang piuttosto che l’acerbo Constant?

COLANTUONO – I suoi ragazzi fanno quello che gli era stato richiesto con concretezza e pericolosità e riescono nell’impresa di sbancare San Siro, dove il Milan in questa stagione non ha ancora vinto una partita. Il merito della vittoria è anche dell’allenatore romano, giustamente soddisfatto ma conscio che il campionato è ancora lungo e i punti da conquistare ancora tanti.

ARBITRO – Direzione all’inglese, non fischia alcuni falli veniali ma nel complesso non si segnalano particolari casi da moviola; è ben supportato da assistenti e giudici di porta.

TOP PLAYER: CIGARINI – Quando vede il Milan si esalta, agisce bene al centro del campo, segna il gol vittoria ed esce tra gli applausi dei suoi sostenitori.

BASS PLAYER: ANTONINI – Molte disattenzioni in fase difensiva, perde palloni e contrasti e fatica a proporsi in avanti, mandando spesso in affanno i compagni e lasciando varchi ai suoi dirimpettai.

TABELLINO

MILAN-ATALANTA 0-1  (P.T. 0-0)

MARCATORI: 64′ Cigarini.

MILAN (4-3-1-2): Abbiati 6; Abate 5,5, Bonera 6, Acerbi 6, Antonini 5,5; Ambrosini 6 (55° Nocerino 5,5), De Jong 6,5, Emanuelson 5,5 (79° Constant 5); Boateng 6;
Pazzini 5,5, El Shaarawy 6 (70° Bojan 5) (Amelia, De Sciglio, Mexes, Traorè, Mesbah, Flamini, Niang, Gabriel, Yepes) All. Massimiliano Allegri 5.

ATALANTA (4-4-1-1): Consigli 6,5; Bellini 6, Lucchini 6, Manfredini 6, Brivio 6 (72° Ferri s.v.); Raimondi 6, Cigarini 6,5 (80° Cazzola s.v.), Biondini 6,
Bonaventura 6 (77° De Luca s.v.); Moralez 5, Denis 5,5 (Polito, Frezzolini, Stendardo, Troisi, Scozzarella, Matheu, Parra) All. Colantuono 7.

ARBITRO: Orsato 6

AMMONITI: El Shaarawy, Bonera, Biondini, Moralez, Raimondi.

NOTE: 34.763 spettatori; recuperi 0′ + 5′.