Milan, ecco i dettagli sul nuovo stadio: Barbara motore del progetto

Mette entrambi i piedi nei progetti per il nuovo stadio del Milan Barbara Berlusconi.

A seguito della recente assemblea che ha nominato i nuovi cda delle società controllate del club rossonero la figlia dell’ex Cavaliere, già vicepresidente e co-amministratore delegato della squadra assieme ad Adriano Galliani, è stata nominata presidente di Milan Real Estate e Milan Entertainment.

Non si tratta di società qualsiasi, ma di due realtà su cui dovrà fare sempre maggiore affidamento il futuro e lo sviluppo economico dell’intero club.

Il peso della società immobiliare all’interno del consolidato rossonero è infatti giocoforza destinato ad aumentare con la realizzazione dello stadio di proprietà.

Un progetto su cui Barbara Berlusconi ha più volte dichiarato e manifestato di puntare fortemente per il futuro della squadra e grazie al quale la società spera di avvicinare nuovi investitori esteri.

Per ora Milan real estate realizza un utile netto attorno ai 3 milioni di euro gestendo il centro sportivo di Milanello, alcuni appartamenti dati in affitto a calciatori e dirigenti, e gli uffici di via Turati, non più sede ufficiale del club dopo il trasferimento al Portello, ma mantenuti in proprietà e gestione dopo essere stati acquistati nel 2004 dalla Pirelli cui, ironia della sorte, sino ad allora il Milan ha pagato un canone d’affitto.

Le ipotesi in campo per trovare un posto dove realizzare l’impianto sono per il momento due: sull’area Expo a Esposizione universale terminata, o nel quartiere Baggio, su terreni del demanio militare in via di dismissione.