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Milan-Sion 6-0, San Siro e i rossoneri riaccolgono Gattuso
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12 anni agoon
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Redazione![Calcissimo image placeholder](https://www.calcissimo.com/wp-content/uploads/2023/11/calcissimologobiancoconsfondo_01-1-1.png)
Sapeva che prima o poi sarebbe tornato. E lo ha fatto. Rino Gattuso ha riabbracciato, da avversario stavolta, San Siro e i circa 4000 sostenitori rossoneri giunti al “Meazza” per salutare un indimenticato idolo quale il neo allenatore-giocatore del Sion.
Decidendo per l’occasione di vestire solo i panni del mister e non del centrocampista, Gattuso e il Sion sono stati travolti con il punteggio di 6-0 da un Milan che, dopo aver concluso il primo tempo senza aver mai creato pericoli agli svizzeri, ha cambiato totalmente marcia nella ripresa.
I rossoneri nella prima frazione di gioco hanno lasciato spesso l’iniziativa nelle mani di un Sion che ha sfiorato in un paio di circostanze il gol, rendendosi pericoloso con Leo dopo appena 30 secondi e costringendo Amelia ad un paio di interventi difficili. Il gol di testa di Traorè, siglato in apertura di ripresa, ha spostato gli equilibri e spianato la strada alla squadra di Allegri.
Complice una non irreprensibile difesa svizzera, i rossoneri hanno dilagato con le reti di un ispirato Bojan(doppietta e assist), Robinho, del giovane De Feo e con l’autorete finale di Dinsdag su cross del solito Bojan.
Allegri ha schierato per 70′ abbondanti la miglior formazione disponibile di giornata: davanti ad Amelia, Constant ed Antonini hanno occupato le fasce, Mexès e Bonera la zona centrale difensiva; a centrocampo, spazio per Traorè e Nocerino, affiancati da Flamini; davanti, trio formato da Niang, Bojan e Robinho.
Tanti i cori e gli applausi per Gattuso, il cui ritorno a Milano è stato accompagnato da spezzoni di 13 anni di immagini in rossonero trasmesse sul maxischermo e da calorosi saluti dei compagni, ai quali si è aggiunto l’abbraccio di Adriano Gallliani e Massimiliano Allegri.