Mimmo come Super Mario? La Juve osserva Berardi e riflette…

Bad boys crescono. Orfana delle balotellate, la Serie A scopre le berardate! La gomitata assestata sul volto dell’interista Juan Jesus ha riportato a galla la questione relativa al carattere “problematico” di Domenico Berardi, non nuovo a comportamenti decisamente sopra le righe. Le tre giornate di squalifica inflitte dal giudice Tosel alla stellina del Sassuolo vanno ad aggiungersi ai tre turni di stop rimediati nella scorsa stagione per un episodio analogo ai danni dell’allora parmense Molinaro. “Mimmo non può più permettersi reazioni del genere. Pagherà per quello che ha fatto. Io faccio giocare tanti giovani, ma devono sapersi assumere anche le loro responsabilità“. Questo il commento a caldo di mister Di Francsco, deluso da un ragazzo dal talento immenso e cristallino, ma penalizzato purtroppo da una temperamento che continua a tradirlo. Berardi è ancora giovane e per questo ha davanti a sè tempo a sufficienza per meditare e cambiare. Ma, come si dice, chi ha tempo non aspetti tempo, perché il rischio di un Balotelli bis non è un’ipotesi fantascientifica. Intanto la Juventus, da lontano, osserva. E riflette…