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Nessuno è profeta in patria, neanche Salah

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La premessa, doverosa ancorché banale, è che il calcio non è scienza esatta e che, in quanto tale, ci regala ogni giorno migliaia di opinioni diverse, spesso e volentieri in netto contrasto tra loro. E in virtù di queste vale veramente tutto, compreso criticare uno dei calciatori più decisivi nella storia recente del calcio europeo come Mohammed Salah. Solo che quello che stupisce di più è che le critiche all’esterno del Liverpool arrivino proprio da dove non te lo aspetteresti mai: dall’Egitto. Ed è all’ombra delle Piramidi, dove Salah è un idolo assoluto per milioni di concittadini, che si è levato un coro di voci che lo accusano di non aver mai fatto niente di concreto per la propria Nazionale…

“Mai decisivo in Nazionale” 

Il refrain lo conosciamo bene, ed è già stato usato (ampiamente) per riferirsi a Leo Messi prima del trionfo in Copa America con l’Argentina: nonostante Salah sia stato fondamentale per costruire le vittorie del Liverpool, con la maglia della Nazionale egiziana non è mai riuscito a vincere nemmeno un trofeo. Il che, a detta di alcuni suoi connazionali, rappresenta una grave colpa. Ne è convinto, ad esempio, l’ex commissario tecnico dell’Egitto Hassan Shehata, alla guida della Nazionale tra il 2004 e il 2011: 

Salah è una stella di livello mondiale, ma se devo fare un’analisi tecnica, mi dispiace dirlo, ma Salah non ha fatto nulla con la Nazionale. Avrebbe dovuto fare molto di più. Deve dare molto di più quando gioca per il suo Paese.

Parole che, ovviamente, hanno suscitato grande scalpore in Egitto, specie al netto della Coppa d’Africa persa ai rigori contro il Senegal lo scorso 6 febbraio e della successiva eliminazione dalla fase finale di Mondiali in Qatar sempre per mano del Senegal, per colpa anche di un rigore fallito dallo stesso Salah.

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Lo Score di Salah con l’Egitto 

Classe 1992, Salah veste la maglia dell’Egitto dal 2011: da allora ha raccolto qualcosa come 85 presenze e 47 gol, secondo marcatore di tutti i tempi dietro al veterano Hossam Hassan, 68 reti e tre vittorie in Coppa d’Africa con la sua Nazionale. Il palmares di Salah con l’Egitto, invece, è ancora vuoto e si ferma a due finali in Coppa d’Africa nel 2017 in Gabon e nel 2022 in Camerun. Non solo. Salah è riuscito a trascinare l’Egitto alla fase finale di un campionato del mondo solo in un caso, nel 2018 (con i Faraoni eliminati al primo turno con 0 punti in 3 gare contro Uruguay, Russia e Arabia Saudita) fallendo invece la qualificazione sia nel 2014 che nel 2022Troppo poco, considerando che l’Egitto è una super-potenza tra le Nazionali africane e primeggia nell’albo d’oro con 7 trionfi in Coppa d’Africa. Tutti conquistati senza il contributo di Salah, che ora si scopre criticato a casa propria…

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