Ogbonna difensore di Serie A, ed ora parte l’asta

Per la prima volta da quando è nel giro della nazionale, Angelo Ogbonna può finalmente dire di aver giocato nell’Italia da giocatore di Serie A. Poteva sembrare un po’ stonato sentire e vedere che il Ct Cesare Prandelli fin adesso avesse puntato su un difensore di categoria inferiore. Possibile che nella massima serie non ci fossero alternative migliori? No, è andata e va bene così, ed ora il vicecapitano del Torino, e non è una becera questione di alternative. Ogbonna ha sempre meritato il posto in azzurro, e negli ultimi mesi lo ha legittimato con la promozione del suo Toro e la convocazione agli Europei in Polonia ed Ucraina.

Ed ora si spalancano davanti a lui le porte dell’elite del calcio. Urbano Cairo ha fatto bene a trattenerlo in squadra fino al raggiungimento della tanto agognata promozione, facendolo diventare una bandiera granata. Ma, per motivi di bilancio e di ambizioni del giocatore, presto Angelone potrebbe essere ceduto. Sicuramente ad una big. E tra le tante pretendenti c’è anche la cugina Juventus: “Mi fa piacere che i bianconeri si siano accorti di lui, ma anche molte altre squadre sono interessate”, ha detto Urbano Cairo.

L’asta è ufficialmente partita, ed il numero delle partecipanti è destinato a crescere di sicuro almeno fino a gennaio. Poi, qualora a febbraio Ogbonna dovesse ancora trovarsi al “Comunale”, a luglio se ne vedranno delle belle. li spiragli di cessione aumentano giorno dopo giorno grazie alle sue prestazioni convincenti: “Vogliamo tenerlo, ma con lui ho un accordo di tipo personale. Se gli capita l’occasione della vita sono anche disposto a cederlo. Non voglio tarpargli le ali”. Intanto si gode l’azzurro, poi, almeno ancora per un po’, il granata. Poi si vedrà.