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PAGELLE – Lazio-Apollon 2-1: Floccari salva una brutta Lazio
Published
11 anni agoon
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RedazioneLazio, 4-2-3-1
Berisha: Petkovic lo fa esordire in questa gara tutto sommato tranquilla e le risposte del portiere kosovaro naturalizzato albanese sono confortanti: grande struttura fisica, sicuro nelle uscite, tiene bene la porta. Salva un già fatto dopo lo svarione di Novaretti. Voto 6,5
Konko: spinge poco perché non è il caso di sprecare preziose energie, davanti a lui agisce Keita basta e avanza. La tendenza a creare il vuoto fra lui e Cana sarà materia di lavoro per Petkovic, con altri avversari sarebbe andata diversamente. Voto 6 (dal 23 del 2t Novaretti: dopo tanti infortuni torna a giocare, con lui la difesa passa a tre e il primo rischio arriva dopo un minuto, lo salva Berisha. Esce in barella per una rovinosa caduta in seguito a uno scontro aereo. Sv)
Cana: quando cala la tensione regala il gol agli avversari. Peccato, era una gara così semplice In una circostanza si prende il rischio di impostare una seconda palla: lesito conferma la non squisitezza dei suoi piedi. Voto 5
Ciani: viene più volte richiamato perché non presta lattenzione necessaria in fase di ripiego, piccola indecisione nellunica palla gol non concretizzata dallApollon. Un cartellino giallo preso con malizia gli farà saltare la gara col Legia Varsavia. Voto 5,5
Cavanda: stesso motivo di Konko, se volete potremmo modificarlo in gara di ordinaria amministrazione. Candreva non ha bisogno di tantissimo aiuto e il treccina se ne sta basso a ridosso dei difensori. Voto 6
Onazi: davanti alla difesa a interrompere lazione avversaria, bravo in copertura e sempre attento a non farsi tagliare fuori siccome Hernanes tende spesso a staccarsi. Voto 6,5
Hernanes: dopo la panchina col Genoa, il brasiliano viene provato in un insolito ruolo da regista nella cerniera di centrocampo. Convince quando si avvicina alla porta palla al piede, lento in fase di impostazione. Voto 6
Keita: ha sempre fatto bene in Europa League, è forse luomo più in forma mentalmente della Lazio perché sa di giocarsi il futuro. Bravo in velocità, brillante nelluno contro uno. Nella ripresa viene invertito di fascia e cala di intensità perché non sa reggere ancora tutta la gara. Voto 7 (dal 38 del 2t Perea: altro giocatore dalla grande struttura fisica, entra nel finale per garantire corsa. Sv)
Candreva: nel primo tempo ha il compito di svariare sul fronte dattacco, parte da centrale per poi agire esterno. Dai suoi traversoni nasce sempre qualcosa di pericoloso: poi però deve propendere meno in attacco per via della difesa a tre. Fascia scoperta. Voto 6,5
Ederson: decisamente il peggiore in campo dei biancocelesti, dei quattro giocatori offensivi è il più timido forse perché Floccari gli ruba il ruolo. Sotto tono. Voto 5 (dal 31 del 2t Ledesma: entra per dare equilibrio a una squadra con la paura di perdere, la sua grande esperienza serve sempre. Voto 6)
Floccari: a lui il compito di supportare il peso dellattacco mentre Klose gestisce le sue forze, zampata da uomo darea qual è in occasione del gol che sblocca il risultato, grandissimo gol in arretramento di testa a fine tempo. Generoso quanto aiuta la squadra in fase calante. Voto 7,5
Apollon Limassol, 4-2-3-1
Bruno Vale: serata impegnata per il portoghese, il quale valuta una presenza anche in nazionale maggiore. Non irreprensibile nel gol di Floccari quando esce troppo dalla porta e si fa infilare da un tiro debole, goffo nel raddoppio. Voto 5
Stylianou: ha due brutti clienti come Candreva (invertito da Petkovic) e Keita da tenere a bada. La sua corsia si infiamma negli scontri in velocità, va in confusione e non accorcia alla minima accelerata. Il secondo tempo è per lui più semplice perché Keita cambia zona dazione e può salire palla al piede. Voto 5,5
Merkis: dovera quando Floccari salta indisturbato di testa? Errori troppo grossolani per una competizione europea. Nella ripresa sale dintensità per via della scarsa condizione atletica della Lazio. Voto 5,5
Karypidis: si perde Floccari una volta e in quella circostanza la Lazio segna. Qualcuno gli spieghi che se un difensore sbaglia ce ne rimette tutta la squadra. Voto 5
Vasiliou: gara ordinata, Candreva punge poco ma quando lo fa il rumeno è bravo a contenerlo. Unica vedetta a non capitolare nel disastro. Voto 6
Hamdani: non ha una gande tecnica, in quel ruolo di campo dovrebbe farsi vedere di più. Indecisione fatale quando non spazza via con forza il traversone-assist di Keita. Floccari ringrazia ancora. Voto 5,5
Gullon: poca qualità nonostante sia spagnolo, lApollon dovrebbe trovare un giocatore più tecnico sulla mediana per poter impensierire squadre di grosso calibro. La non troppo positiva serata di Ederson gli salva la serata per metà. Voto 5,5 (dal 42 del 2t Konstantinou: giovane interessante, impensabile chiedergli di risolvere la partita quando manca una manciata di minuti alla fine. Sv)
Sangoy: con un tiro potente (ma esterno) rompe la rete presidiata da Berisha, è uno dei pochi a credere in un gol e solo questo gli permette di conquistare la sufficienza piena sebbene perda due volte una palla sanguinosa. Migliore in campo per i ciprioti. Voto 6,5
Meriem: corre parecchio a vuoto perché non ha ancora trovato la giusta dimensione in questo modulo. In buona sostanza inefficace nel primo tempo. Voto 5
Papoulis: nellamoria di idee della squadra di Cipro trova il gol grazie a un regalone di Cana, il gol che permette di rientrare in partita. Rapace. Voto 6,5 (dal 45′ + 2′ del 2t Haber: entra a gara conclusa, giusto il tempo di tastare il prato dell’Olimpico. Sv)
Roberto Garcia: unico terminale offensivo, isolato come non mai anche nel secondo tempo quando la squadra cipriota trova più coraggio. Voto 5