Prandelli va al cuore del problema dell’Italia: “Serve più personalità”

Il commissario tecnico dell’Italia, Cesare Prandelli, ha commentato a caldo il pareggio per 1-1 degli azzurri contro l’Olanda, sottolineando come qualcosa non sia andato nel modo previsto. “Il 4-3-3, il modulo iniziale, era molto particolare e ci dobbiamo lavorare. – ha affermato – Però ho visto cose interessanti anche nel primo tempo. Nella ripresa è andata meglio con il passaggio al modulo su cui abbiamo lavorato di più, ma dobbiamo lavorare anche sull’altro”.

La nota positiva è invece rappresentata dalla reazione nella ripresa. “Sicuramente avevamo voglia di non perdere e di non subire. – ha spiegato il ct – Ovviamente il modulo iniziale era molto particolare e ci serve tempo per lavorarci. Serve più personalità perché la tecnica non ci manca”.

Quindi un giudizio su Verratti, che con un suo gol ha firmato la parità nel finale di gara. “E’ un giocatore di grande personalità e tecnica – ha affermato – ma deve essere più veloce e non entrare sempre in scivolata ma essere più tattico e dimostrare più personalità”.

Rimandato invece l’attacco tutto rossonero El Shaarawy-Balotelli. “Devono lavorare molto assieme. – ha sostenuto Prandelli – Mario sa di non avere una grande condizione e deve recuperare, pero’ abbiamo un futuro interessante su cui lavorare”.