Psg, Emery svela: “Neymar? Un ragazzo umile, ma non Parigi non fa per lui…”

Di stelle ne ha tante, sta per salutarle perche’ a fine stagione lascera’ Parigi, ma intanto, in un’intervista rilasciata ai francesi di SFR Sport 1, Unai Emery racconta tante cose. Si comincia con Mbappe’, la star di oggi e di domani del calcio francese. “Inizialmente boleva andare al Real o al Barça, storicamente i giovani talenti francesi come lui vanno via dalla Ligue 1 – spiega il tecnico spagnolo – ed e’ per questo che in Francia devono essere orgogliosi di averlo nel Psg. Ho incontrato lui e suo padre, volevano andare a Madrid o a Barcellona, ma gli ho ha fatto capire che doveva rimanere in Ligue 1 e i francesi devono accoglierlo a braccia aperte”.



C’e’ anche Neymar nel suo Psg, Emery lo definisce: “Una stella mediatica e calcistica. Deve essere felice a Parigi, ci sono tanti brasiliani nel Psg, pero’ lui si allena e va a casa, non si e’ ambientato al 100% a Parigi. Contro il Real se l’avessimo avuto sarebbe stato sicuramente diverso, ma deve adattarsi alla squadra e noi dobbiamo creare le condizioni perche’ faccia la differenza. E’ un ragazzo che ha un grande cuore, e’ umile, viene da una famiglia umile ed e’ diventato una stella e non e’ facile esserlo, ma per gli altri lo e’ in tutto quel che fa e lui deve trovare un compromesso, un equilibrio. Dopo gli allenamenti capita che ha impegni per 4 eventi pubblicitari, io con lui ho fatto il mio, si e’ ambientato nella squadra, ma non a Parigi, manca ancora un 50%”.



C’e’ spazio anche per Thiago Silva. “Abbiamo vauto diverse discussioni, non sempre ha gradito, gli ho detto che doveva cambiare altrimenti se ne sarebbe dovuto andare. Gli ho chiesto di essere piu’ esigente con se stesso, l’ha fatto ed e’ migliorato molto in questi due anni e ne sono molto felice”.