Rimonta Juve? Perché no, è successo già 5 volte!

Stasera la Juve deciderà il suo destino nell’Europa che conta. Se continuare il cammino Champions oppure dirgli addio almeno per quest’anno dipende solo dagli uomini di Conte. Saranno in grado di compiere il “ribaltone”?
Impresa sì ardua ma non impossibile come la storia del calcio ci insegna, perché di rimonte all’apparenza impossibili ce ne sono state. Proprio i tedeschi sono stati i protagonisti (in negativo) di una delle più grandi rimonte nella storia del calcio e della Champions: nella finale del 1999, a Barcellona, i tedeschi vincevano 1 a 0, ma proprio nei minuti di recupero, finirono per subire le reti della disfatta che hanno permesso al Manchester United di ribaltare il risultato e alzare la Coppa.

Un altro grande protagonista di stasera, Andrea Pirlo, ha vissuto anche lui in negativo uno storico ribaltone. A quel tempo vestiva ancora la maglia rossonera e la gara era quella tra Milan e Liverpool ad Istanbul, ultimo atto della Champions 2005. I rossoneri, in vantaggio per 3 a 0 all’intervallo, stavano già assaporando il gusto della vittoria ma nella ripresa avvenne l’impossibile: i Reds in soli 14 minuti (dal 54′ al 60′), trovarono il pareggio con le reti di Gerrard, Smicer e Xabi Alonso. Si andò ai supplementari e poi ai rigori, dove furono gli inglesi a spuntarla.

Solo cinque volte nella storia della Champions League una squadra si è qualificata dopo aver perso la gara di andata con un margine di due o più gol. Recentemente è successo negli ottavi tra Milan e Barcellona, con i rossoneri che hanno vinto 2 a 0 in casa, per poi essere battuti 4 a 0 nel ritorno al Camp Nou; quarti di finale 1999/2000 Barcellona – Chelsea 5-1 (andata 1-3); quarti di finale 2003/2004 Deportivo La Coruña – Milan 4-0 (andata 1-4); Monaco – Real Madrid 3-1 (andata 2-4); ottavi di finale 2011/2012 Chelsea-Napoli 4-1 (andata 1-3).