Roma-Atalanta: curiosità e statistiche

Davide Giordana

Roma-Atalanta: curiosità e statistiche

Roma-Atalanta, match valido per la quattordicesima giornata di Serie A 2024/25, si giocherà allo stadio ‘Olimpico’ di Roma lunedì 2 dicembre, alle ore 20:45. 

La Roma ha raccolto appena un punto nelle ultime 4 sfide contro l’Atalanta in Serie A (1N, 3P): considerando i campionati 2023/24 e 2022/23, tra le squadre affrontate 4 volte, quella bergamasca è la squadra contro cui i giallorossi hanno conquistato meno punti (1).

Entriamo nel vivo del match e scopriamo che…

La Roma ha vinto appena una delle ultime 10 sfide casalinghe contro l’Atalanta in Serie A (1-0 il 5 marzo 2022): in questo parziale ha collezionato 5 pareggi e 4 sconfitte, non ripetendo mai lo stesso risultato 2 volte di fila (nell’ultimo incrocio di campionato all’Olimpico un pareggio 1-1).

Tre sconfitte consecutive per la Roma in campionato: i giallorossi non collezionano 4 ko di fila in Serie A da 16 anni (ultima volta ad inizio novembre 2008 con Spalletti in panchina).

L’Atalanta ha vinto 7 partite di fila in Serie A e l’unica volta in cui ha fatto meglio nella competizione è stata tra febbraio e luglio 2020 (9 successi consecutivi in quel caso).

Per la Roma questo (13 punti) è il peggior risultato nelle prime 13 partite giocate in un torneo di Serie A nell’era dei 3 punti a vittoria.

Per l’Atalanta (28 punti) è il miglior risultato nelle prime 13 partite giocate in un torneo di Serie A nell’era dei 3 punti a vittoria.

La Roma è la squadra che conta più recuperi offensivi in questo campionato (111) e quella che vanta più possessi guadagnati nell’ultimo terzo di campo (65); l’Atalanta è quinta nella prima statistica (85) e terza nella seconda (56, dietro al Como con 59).

La Dea ha segnato 3 degli ultimi 6 goal in campionato con cross dalle corsie laterali ed è (al pari dell’Udinese) una delle due formazioni che hanno segnato più reti in seguito a traversoni in questa Serie A (7 ciascuna).

Lorenzo Pellegrini non ha ancora trovato la via del goal in questo campionato: nelle prime 13 giornate di Serie A non gli capitava dalla stagione 2019/20, torneo in cui trovò la prima rete alla 17esima giornata; in quel caso, però, nei primi 13 turni aveva fornito cinque assist (in questo campionato è a un solo passaggio vincente).

Mateo Retegui è il primo giocatore della storia dell’Atalanta a segnare almeno 12 goal nelle prime 13 partite della Dea in un torneo di Serie A: in generale è il quinto giocatore italiano ad arrivare a questa cifra a questo punto del torneo in questo secolo dopo Immobile (2019/20 e 2017/18), Toni (2005/06), Vieri (2002/03) e Hubner (2001/02), tutti i precedenti hanno chiuso poi la stagione con almeno 24 reti.

Ademola Lookman (zero reti in Serie A contro la Roma, ma solo 48’ disputati contro i giallorossi) è andato a segno nelle ultime 2 trasferte di campionato consecutive, ma con la maglia dell’Atalanta non è mai arrivato a 3 gare di fila fuori casa a segno in massima serie.