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Roma, Baldissoni: “Giusto l’entusiasmo della gente, ma c’è ancora tanta strada da fare”
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11 anni agoon
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RedazioneIl Direttore Generale della Roma, Mauro Baldissoni, ha parlato in esclusiva ai microfoni di “Sky Sport”, nel pre partita di Roma-Bologna.
Come sta vivendo la squadra queste cinque vittorie consecutive?
“La squadra sa che deve vivere ogni partita come la prima ed è molto concentrata, vive bene nel gruppo, all’interno del gruppo e non si distrae, non pensa a quello che c’è fuori. E’ giusto che la gente sia contenta ma la squadra sa che c’è ancora molta strada da fare, non è stato fatto nulla. Per il Prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro Roma-Napoli del 19 ottobre va spostata perché in concomitanza con la manifestazione dei No Tav“.
Il Napoli è disponibile all’inversione del campo. Qual è la posizione della Roma?
“E’ fin troppo ovvio che la Roma preferirebbe rispettare il calendario. La regolarità del campionato è un dogma che andrebbe sempre preservato. Se ci sarà un’esigenza di ordine pubblico che non dipende dalle squadre e dalla Lega, ma dipende dalle autorità preposte, in questo caso il Prefetto, e il Prefetto deciderà di sospendere la partita e di non farla giocare in quella data, allora si valuteranno le diverse opzioni, che sono anticiparla, invertire il campo o posticiparla. Tutte queste soluzioni ovviamente presentano dei pro e dei contro ma nessuna di queste è ottimale per noi, quindi aspettiamo e vediamo se sarà necessario prendere in considerazione una di queste opzioni“.
Aspettare quanto?
“Non decidiamo noi, non decide la Roma e neppure la Lega. Non decide neanche il Napoli. Deciderà il Prefetto e vedremo cosa deciderà“.
Non esiste un male minore per voi?
“Ogni soluzione ha delle controindicazioni. Non giocare per tre settimane non è piacevole, giocare tre partite fuori casa non è piacevole, anticipare a venerdì con dei giocatori che tornano dalle Nazionali il giorno prima non è ottimale. E quindi è evidente che nessuna di queste soluzioni è ottimale“.
Bisognerebbe invertire la manifestazione dei No Tav (scherza il conduttore Marco Cattaneo, ndr)?
“Questo sarebbe senz’altro meglio (sorride, ndr)”.
Avete pensato di ritirare tutti i cellulari a Garcia e allo staff?
“Gliene abbiamo dati di più in realtà per essere sicuri che ci sia un provider che prende, visto che delle linee sono sempre disturbate allo stadio. Abbiamo avanzato un’istanza alla Lega per sapere quale deve essere l’interpretazione più corretta, considerato che in altri campionati è possibile e che ci si limita a parlare all’interno dello staff tecnico“.
Ha fatto un regalo a Totti per i 37 anni o basta il rinnovo?
“Quello è già un bel regalo, ma è un regalo per tutta la gente della Roma e anche per noi. I regali privati ovviamente non li riveliamo“.