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Roma, rischio contestazione all’Olimpico
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RedazioneRoma, l’Olimpico in rivolta: possibili striscioni e cori per De Rossi, esordio tra i fischi per Juric
di Giuseppe Petruzzini
La Roma si prepara a vivere un clima infuocato allo Stadio Olimpico, dove i tifosi sono pronti a contestare la recente decisione della società di esonerare Daniele De Rossi. Tre partite, contro Udinese, Athletic Bilbao e Venezia, avrebbero dovuto rappresentare una nuova rinascita per la squadra e per l’ex capitano giallorosso, ma lo scenario è cambiato drasticamente con l’arrivo del nuovo tecnico Ivan Juric.
L’aria che si respira nella Capitale è quella che fa presagire un Olimpico pronto a schierarsi con De Rossi, storico simbolo romanista, attraverso cori e striscioni a lui dedicati. L’esordio di Juric sulla panchina della Roma, fissato per la prossima partita, rischia di avvenire in un’atmosfera ostile, con la tifoseria che non nasconde la propria delusione per l’addio di una delle icone del club.
Nel mirino della contestazione finiranno anche i Friedkin, proprietari della Roma, già duramente criticati sui social dai sostenitori giallorossi per la gestione della vicenda. Il malcontento si estende anche ai giocatori, con molti che rischiano di essere accolti dai fischi all’Olimpico. Tra questi, Lorenzo Pellegrini, capitano della squadra, che già ieri a Trigoria è stato contestato da alcuni tifosi. Pellegrini, spesso bersaglio delle critiche, rischia di essere nuovamente al centro delle polemiche.
Il nuovo corso guidato da Ivan Juric partirebbe dunque in salita, in un clima di grande tensione e incertezza, con una piazza romana che fatica ad accettare l’esonero di De Rossi e guarda con scetticismo al futuro.
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