Serie A: le decisioni del Giudice Sportivo dopo l’11^ giornata

Serie A: le decisioni del Giudice Sportivo dopo l’11^ giornata

Il Giudice Sportivo di Serie A ha ufficializzato le sanzioni disciplinari in seguito all’11^ giornata di campionato, che ha visto provvedimenti sia per i calciatori e i membri dello staff tecnico, sia per le società. Tra le principali decisioni, emergono le squalifiche di tre giocatori e diverse ammende a società per comportamenti scorretti dei tifosi.

Giocatori squalificati

Tre i calciatori squalificati per un turno:

• Michel Adopo e Kevin Mina del Cagliari
• Diego Rocha Livramento dell’Hellas Verona

I tre non saranno disponibili nella prossima giornata di campionato per aver raggiunto i limiti consentiti di comportamenti non regolamentari.

Sanzioni per lo staff tecnico

• Tiago Leal, collaboratore nello staff di Paulo Fonseca al Milan, è stato squalificato per una giornata per proteste plateali contro una decisione arbitrale, avvenute al 10° minuto del secondo tempo. L’infrazione è stata segnalata dal Quarto Ufficiale.
• Michele Salzarulo, match analyst della Roma, ha ricevuto una squalifica di una giornata per aver contestato in modo irrispettoso una decisione arbitrale al termine del primo tempo, rientrando negli spogliatoi.

Ammende alle società

Il Giudice Sportivo ha inoltre emesso varie ammende alle società per comportamenti scorretti dei tifosi:

• Hellas Verona – €5.000: I tifosi veronesi, prima della gara e al 28° del primo tempo, hanno intonato cori insultanti contro i sostenitori della squadra avversaria e, al 31° del primo tempo, hanno lanciato un petardo nel recinto di gioco. La sanzione è stata attenuata secondo l’articolo 29, comma 1, lettera b) del Codice di Giustizia Sportiva (CGS).
• Roma – €5.000: La tifoseria romanista, nel corso della gara, ha lanciato due fumogeni e due petardi all’interno del campo, uno dei quali, al 30° del primo tempo, è esploso vicino ai fotografi posti in prossimità della bandierina del calcio d’angolo. Anche in questo caso, la sanzione è stata ridotta ai sensi dell’articolo 29, comma 1, lettera b) del CGS.
• Bologna – €3.000: I tifosi rossoblù, prima dell’inizio del match, hanno intonato un coro offensivo contro il presidente di un’altra squadra.
• Napoli – €3.000: Durante il secondo tempo, i tifosi partenopei hanno intonato cori insultanti indirizzati all’allenatore della squadra avversaria.
• Udinese – €1.500: I tifosi friulani, al 18° minuto del primo tempo, hanno lanciato un fumogeno nel recinto di gioco. Anche in questo caso, la sanzione è stata ridotta ai sensi dell’articolo 29, comma 1, lettera b) del CGS.