Supercoppa europea: per Mou è ancora ‘fatal Guardiola’. Bayern batte Chelsea ai rigori

Nella prima edizione itinerante della Supercoppa europea, Pep Guardiola conferma la propria tradizione favorevole nelle sfide nemico storico Josè Mourinho. Le panchine non sono più quelle di Real e Barcellona, ma la rivalità è sempre quella. Questa volta non è il gioco manovrato e spettacolare marchio di fabbricadell’ex tecnico blaugrana a garantirgli la vittoria sullo Special One, bensì, dopo un equilibrio durato 120 minuti, la sempre drammatica e forse ingiusta lotteria dei rigori. Non sono bastati infatti nemmeno i tempi supplementari per decretare un vincitore. Eppure il Chelsea era partito forte, portandosi subito in vantaggio con Torres, abile a girare in rete al volo un cross di Schurrle. Il pareggio del Bayern è arrivato in avvio di ripresa con Ribery, che ha così legittimato il best player in Europe award appena assegnatogli dalla Uefa. Poi solo grandi interventi dei rispettivi portieri e i tempi supplementari, che hanno visto il Chelsea giungere letteralmente a un soffio dalla vittoria grazie al gol di Hazard in collaborazione con un Neuer, fino a quel momento impeccabile. Una vittoria che Javi Martinez, con la forza della disperazione, ha negato ai blues, con la rete del pareggio al 120′. Poi i penalty, tutti perfetti, fino all’errore di Lakaku che ha spedito la coppa in Baviera.