Thiago Motta: “Obiettivo Ottavi”. Locatelli: “PSV grande avversario”.

Thiago Motta, alla vigilia della sfida contro il PSV, presenta il match nella consueta conferenza stampa: al suo fianco Manuel Locatelli.

A pochi giorni dalla vittoria contro il Como, non c’è tempo per la Juventus di rilassarsi perché la squadra di Thiago Motta è già in campo per preparare la gara di Champions League. Il playoff contro il PSV (squadra già affrontata nella fase a campionato) è un cliente ostico e non va sottovalutato.

I bianconeri sono in ripresa, almeno le due vittorie consecutive in Serie A sono un bel segnale per trovare l’entusiasmo giusto anche in Europa. Dopo l’allenamento di rifinitura di questa mattina, il tecnico parla nella consueta conferenza stampa di vigilia. 

Di seguito le parole del centrocampista e del tecnico bianconero.

MANUEL LOCATELLI

Avete già affrontato il PSV a settembre, è passato un po’ di tempo e quindi: quali saranno le differenze nella partita di domani rispetto a quella precedente, anche sotto il punto di vista dell’atmosfera? 

“Sì, domani come sappiamo bene giocheremo davanti ai nostri tifosi contro un grande avversario che gioca bene. È una squadra giovane che abbiamo già affrontato, ma sicuramente sarà una partita diversa e si gioca su due partite, ma domani sarà importante fare un ottimo risultato e approcciare subito bene alla partita”.

Aver vinto una partita “sporca”, come quella di Como, è importante per voi?
“Si assolutamente, perché la vittoria aiuta sempre e può darci una mano. Noi dobbiamo essere consapevoli delle nostre qualità”.

Che Juventus è adesso?
“Siamo cresciuti come squadra ed ora siamo un grande gruppo. Noi ci alleniamo sempre al massimo, ma ci sono ancora tanti margini di miglioramento”.

Cosa si prova ad essere il capitano della Juve?
“Per me giocare qui è una sogno che ho realizzato. Esser capitano è una responsabilità che ho tutti i giorni. Domani è una delle partite più belle da giocare, perchè ci sarà una bella atmosfera”.

Cosa ti ha sorpreso di Kolo Muani?
“Mi ha sorpreso che è un bravissimo ragazzo. Quando lavori con ragazzi così è un bene per tutti”.

Quanto saranno importanti i duelli in mezzo al campo? 
“Saranno importanti, perché sono una squadra forte. Koop è un giocatore forte ed è bello giocare con lui”.

C’è un tuo compagno che vorresti avere in campo con te che non è presente in questo gruppo?
“Penso che queste domande vogliano minare il nostro gruppo. Noi in campo siamo fratelli e voglio combattere con loro e per loro”.

I nuovi vi aiutato a creare un gruppo?
“Essere alla Juventus è una responsabilità, perché qua bisogno vincere subito. Lavorare con ragazzi del genere rende tutto più semplice”.

Come avete preparato la partita?
“Noi in casa dobbiamo vincere e dobbiamo fare una partita di grande intensità: vogliamo vincere”.

THIAGO MOTTA

Come preparate lei e il sul staff la partita contro una squadra che avete già affrontato cinque mesi fa? 

“E’ una sfida importante e non lo devo dire io: lo sappiamo tutti. È una grande partita per noi, un grande match da giocare al massimo. I ragazzi, come ha detto Manuel, mettono massimo impegno in allenamento per cercare sempre di arrivare a queste partite pronti. Giochiamo in casa la prima e dobbiamo portare rispetto per loro: faremo la nostra partita, con ritmo di gioco, intensità, dinamismo: difendendo ed attaccando insieme. Vogliamo qualificarci”. 

Quanto è cambiato il Psv rispetto quello affrontato a settembre?
“Sono una squadra giovane che gioca bene a calcio. Loro fanno una bella pressione in alto, con coraggio. Nella prima gara abbiamo sofferto il loro possesso palla e dobbiamo essere pronti per affrontare ogni situazione”.

State ragionando non solo sulla singola partita?
“Noi abbiamo una squadra giovane e non guardiamo oltre. Alla Juventus tutte le partite sono importanti. Il focus è sulla partita di domani”.

Quanto è migliorata questa squadra?
“L’importante sono i fatti ed il nostro obiettivo è quello si raggiungere gli ottavi. Nella squadra sono cambiate tantissime cose: compresa la resilienza. Il gruppo mi piace come lavora e come sta insieme tutti i giorni”.

Domani sarà emozionato?
“No, io vivo intensamente ogni partita ed il calcio è andare costantemente a cercare emozioni. A me piace vedere la nostra squadra giocare bene. Oggi sono molto tranquillo perché vedo la squadra bene e domani dobbiamo competere al massimo”.

Su Koopmeiners?
“Io non ho letto niente di negativo su di lui. Normale parlare della Juventus e dei nostri giocatori, ma io lo vedo sempre bene. Lui si allena sempre al massimo, ha fatto grandi prestazioni e sta crescendo. Sono molto soddisfatto del lavoro di Koop”.

Ha parlato con Koopmeiners del Psv?
“Il Psv è una grande squadra e abbiamo grande rispetto per loro e per il suo allenatore. Noi dovremo essere al massimo livello per competere con loro”.

Con Kolo Muani è cambiato il gioco della Juve?
“È stato molto bravo lui, ma sono stati bravi anche i suoi compagni. Questo è un collettivo, ma Randal con le sue qualità sta alzando il livello della squadra. Sta molto bene anche perché stanno molto bene i suoi compagni che lo stanno aiutando tantissimo”.