Tutto quello che ancora non sapete di Mario Balotelli in una puntata speciale di “Sfide”

La nota trasmissione di approfondimento sportivo “Sfide“, di Simona Ercolani, dedica una puntata a Mario Balotelli, che andrà in onda su Rai 3, lunedì 7 ottobre alle ore 23:10. Alex Zanardi racconterà l’attaccante del Milan e della Nazionale, attraverso le testimonianze di colleghi, amici e addetti ai lavori che, di Super Mario, metteranno in evidenza le diverse pieghe di un carattere particolare, sicuramente non comune.

Giovanni Valenti, primo allenatore di Balotelli, dipinge Mario come un individualista, innamorato del pallone: “Sicuramente non era molto attratto dal gioco di squadra… anzi c’era tutto il pubblico che gli chiedeva sempre di passare il pallone ma lui era concentrato su quello che voleva lui, dribblare tutti gli avversari e fare gol“.

Walter Salvioni, che nel Lumezzane fece esordire Mario tra i professionisti a soli 15 anni, dice di lui: “A 15 anni, sul campo, ne aveva già 30… perché è uno che ha la personalità, il coraggio di fare le cose… le sa fare e non aveva paura… lui è veramente un giocatore nato, nato veramente… nel sangue ha veramente il calcio“.

Alessandro Diamanti, compagno di Balo in nazionale, lo descrive come un amante degli scherzi: “Il nostro rapporto è esclusivamente giocherellone! Ci si punzecchia, ci si da noia, Mario lo fa un po’ con tutti, Mario scherza con tutti, gli piace essere al centro dell’attenzione, soprattutto gli piace scherzare ed essere nel vivo dello spogliatoio ed è giusto che sia così perché fa parte di lui!“.