Verona, Mandorlini: “L’Europa? Non scherziamo, godiamoci il momento”

Andrea Mandorlini si traveste da pompiere. Guai a parlare di Europa al tecnico dell’Hellas Verona, autentica rivelazione di questo campionato. “Frenare l’euforia non e’ facile, ma lo sport in generale vive d’entusiasmo, dicono che il difficile dovrebbe arrivare adesso, intanto godiamoci il momento, per adesso e’ tutto positivo e va bene così” ha dichiarato il tecnico degli scaligeri a Sky Sport.

Poi il racconto di come è nato il miracolo Verona:  “Questi risultati partono da lontano, da 4 anni, anche se in categorie diverse, siamo sempre stati ad alti livelli. Abbiamo tenuto molto giocatori – ha spiegato – è cresciuta la società, siamo cresciuti noi, segreti non ce n’è. Mi auguro che non cambi la testa dei giocatori e la voglia di stupire. I punti, l’entusiasmo e la bella classifica danno serenità, ma viviamo il presente che è molto molto positivo”.

In questa squadra che va a mille c’è un ragazzino di nome Iturbe che sta facendo vedere dei numeri interessanti: “E’ un ragazzino importante – dice il suo allenatore – ha grandissime qualita’ e un grande futuro, veniva da club blasonati come River Plate e Porto, sa che qui ha la possibilita’ di mettersi in mostra. E’ davvero interessante e ce lo godiamo”. E con Iturbe c’è un certo Toni: “Luca si gestisce da solo, è bello vedere che ha piu’ entusiasmo dei ragazzini”.

Uno sguardo anche alla lotta di testa, visto che il Verona ha già incontrato Juventus e Roma. “Ho visto molto bene i giallorossi conclude Mandorlini –  ma per la lotta scudetto credo che la differenza la faccia l’abitudine a vincere e da questo punto di vista la Juve e’ favorita. Noi in Europa? No, siamo lontanissimi, non scherziamo, siamo contenti di quello che stiamo facendo, ma dobbiamo ancora fare tanti punti per il nostro obiettivo che e’ la salvezza, dobbiamo lavorare con tanta umilta’ e senza falsa retorica, prima ci salviamo meglio e’ per tutti, quindi piedi per terra e salvezza prima possibile”.