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Volley, Trento per la quarta volta sul tetto del Mondo
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12 anni agoon
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RedazioneCome nelle favole, c’è il lieto fine per l’Itas Diatec Trentino. La storia comincia l’anno scorso, nella sfida champions contro il Kazan. Poco prima della partita, viene dato l’annuncio ufficiale che Juantorena (a Trento) questa stagione avrebbe dovuto vestire la maglia della squadra russa (in verità prolungherà il contratto con Trento). Partita persa da trento, che si vede sfumare davanti ai propri occhi la possibilità di giocare il mondiale per club. Ma non è così, grazie alla wild card, la Itas si rimette in discussione e vuole vincere per il quarto anno consecutivo il prestigioso trofeo.
L’inizio della stagione è traballante, perdendo prima in Supercoppa italiana (contro Macerata) e poi la prima di campionato. Ma i ragazzi di Stoytchev, sono concentrati. Inizia la coppa, e nel girone incontrano qualche difficoltà, vincendole tutte e tre, ma solamente una con un risultato rotondo (la seconda). Ma come i grandi campioni fanno, nel momento in cui si giocano le sfide decisive, escono le grandi partite. Così ha fatto. Semifinale, annichilito il Kazan con la partita perfetta. E arriva la partita che li potrà far entrare nella storia.
Trento parte fortissimo, grazie a Juantorena in battuta, firmando subito un 3-0, e facendo capire agli avversari, che vogliono ammazzare da subito la partita. L’Itas riesce a difendere e murare meglio, e si porta al secondo time out tecnico sopra per 16-10. La squadra brasiliana non riesce a contrattaccare lo strapotere fisico e tecnico che c’è in quel momento.
Il secondo set, è quasi a fotocopia del primo. Juantorenya e Kazyiski sono in palla e Trento sembra infermabile. Nonostante una timida reazione del Sada Cruzeiro, la formazione di Stoytchev sembra non aver grossi problemi. Batte, attacca, difende e mura meglio.
Nel terzo set, i brasiliani provano a stare a galla per tutto il set, ed hanno avuto tre palle per riaprire la partita. Ma due battute sbagliate, e un attacco di Stokr, annullano quanto di buono stavano facendo. Raphael smarca Juantorena e un attacco out di Filipe fa entrare di diritto Trento nella storia. CAMPIONI DEL MONDO PER IL QUARTO ANNO CONSECUTIVO
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