Un giorno all'improvviso
5 capolavori napoletani
Gol indimenticabili, tele d’autore degne del Louvre!
Published
10 mesi agoon
5 capolavori napoletani
Gol indimenticabili, gemme a tinte azzurre, che neppure la patina del tempo riuscirà mai a sbiadire: a voi una galleria di tele d’autore degne del Louvre…
1) Maradona vs Juve
3 novembre 1985. Al San Paolo arriva “L’invincibile Armata“, non quella di Filippo II, ma la Juventus di Trapattoni e Platini, otto su otto in campionato, a caccia della nona vittima da sacrificare sull’altare dello scudetto.
E invece la nona la suona Maradona, novello Beethoven, che compone un “Inno alla gioia” per i 70.000 del San Paolo.
Se ne sono andati 27 minuti della ripresa quando Giancarlo Redini da Pisa fischia una punizione a due nell’area della Juve.
Sul pallone Pecci e Maradona, ma stavolta, neanche Diego riuscirebbe a metterla nel sette, troppo vicina la barriera per provare a scavalcarla, troppo esigua la distanza dalla porta perché la palla possa scendere all’incrocio anche ammettendo che riesca a superare il muro bianconero.
Lo dice la fisica, è scienza, non è un’opinione. Ma Diego della fisica se ne infischia e la scienza la prende a calci. Il pallone invece lo accarezza e con quella carezza lo mette proprio dove pareva impossibile metterlo.
Dove i pali della porta s’incontrano, lì dov’è impossibile arrivare. Maradona 1 Juventus 0, Maradona 1 Fisica 0. The impossible made possibile!
2) Mertens vs Lazio
Imprevedibile come Roberto Benigni, Dries Mertens sa inventarsi dal nulla una giocata sbalorditiva quando meno te lo aspetti…
Nella stagione 2017-18, l’attaccante belga estrae dal cilindro un’autentica magia sul campo della Lazio: lancio in profondità per Ciro, anticipato da Strakosha in uscita…
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3) Careca vs Inter
Centravanti tecnico e potente al tempo stesso, Careca si muoveva in campo a ritmo di samba come ogni brasiliano che si rispetti:
sapeva segnare in tutti i modi, anche i più impensabili! Come quella volta a San Siro, il 28 maggio 1989:
lancio di Renica per l’attaccante verdeoro, che aggancia di petto, lascia rimbalzare il pallone e di destro lo spara nel sette da trenta metri! Zenga è battuto, Napoli avanti sul campo dell’Inter dei Record!
4) Hamsik vs Udinese
Assieme a Giuseppe Bruscolotti, Marek Hamsik ha saputo incarnare meglio di chiunque altro lo spirito battagliero e il carisma di chi porta al braccio la fascia da capitano!
Nelle sue dodici stagioni a Napoli, Marekiaro si è tolto la soddisfazione di strappare a Maradonail record di gol in maglia azzurra!
Bellissimoquello rifilato all’Udinese in Coppa Italia il 22 gennaio 2015: una sassata nel sette dal limite dell’area, che quasi sfonda la rete e non lascia scampo all’incolpevole portiere friulano!
5) Lavezzi vs Milan
A distanza di undici anni da quel 25 ottobre 2010, ci chiediamo ancora come Ezequiel Lavezzi sia riuscito a segnare un gol che pareva impossibile anche soltanto immaginare…
Il Napoli ospita il Milan al San Paolo: Campagnaro lancia il Pocho sulla destra, ma Papastathopoulos lo supera in velocità ed interviene sul pallone, sbilanciando l’argentino, che da terra antcipa d’astuzia Abbiati e Nesta, scucchiaiando la sfera sopra le loro teste!
Il pallone sfila verso la linea laterale, ma il numero 14 del Napoli effettua un’inversione a U e calcia in porta di interno destro sorprendendo il portiere biancoceleste ancora fuori dai pali!