Un giorno all'improvviso
Ranieri analizza il pareggio
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5 ore agoon
Ranieri analizza il pareggio
Ranieri analizza il pareggio della Roma contro il Bologna. “Buona reazione, ma dobbiamo migliorare nella gestione del vantaggio”.
La svolta della gara
Dopo il pareggio contro il Bologna, Claudio Ranieri ha analizzato la prestazione della sua squadra ai microfoni di Sky Sport. L’allenatore ha sottolineato come la Roma abbia gestito bene la prima frazione di gioco: “Abbiamo avuto il controllo del primo tempo, anche se ci sono stati episodi contestati. Il rigore concesso era giusto, così come quello assegnato a loro. C’è stato un contatto su Saelemaekers che non è stato valutato, ma alla fine i cambi hanno fatto la differenza. Quando i giocatori danno tutto, sono soddisfatto”.
Gestione del vantaggio
Ranieri ha ammesso che la squadra avrebbe potuto amministrare meglio il vantaggio: “Hanno trovato il pareggio su una ripartenza e poi su una situazione di gioco confusa. È un peccato, ma i ragazzi meritano un elogio per l’impegno. Dobbiamo imparare a gestire meglio certe fasi della partita”.
I cambi
Soffermandosi sulle sostituzioni, Ranieri ha evidenziato come fossero necessarie per aumentare l’intensità della manovra: “Nel primo tempo abbiamo mosso la palla lentamente, tornando spesso indietro e facilitando il compito del Bologna. Sono contento del pareggio, ma voglio vedere più velocità e voglia di vincere. Se poi non ci si riesce, pazienza, ma l’atteggiamento deve essere diverso”.
Il rigorista
Sul tiro dal dischetto, l’allenatore ha spiegato la decisione presa: “Abbiamo Dybala, Paredes e Dovbyk come rigoristi. Ho scelto lui perché è molto freddo sotto porta e mi sembrava giusto affidargli la responsabilità”. Parlando del centravanti, ha ammesso che deve essere maggiormente coinvolto: “È vero, tira poco. Dobbiamo servirlo meglio e più velocemente, come piace a lui. Ci stiamo lavorando e pian piano riusciremo a sfruttarlo di più”.
Partita sofferta
Intervistato da DAZN, Ranieri ha chiarito il momento del rigore: “Ho urlato il nome di Artem perché volevo che fosse lui a tirarlo, dato che Zalewski aveva già preso il pallone”. Riguardo alla prestazione della Roma, ha evidenziato le difficoltà nel secondo tempo: “Abbiamo creato più occasioni nel primo tempo, ma poi il Bologna ha cambiato il ritmo con i contropiedi. Sono contento della reazione dei miei, chi è entrato ha dato un grande contributo”.
Le ripartenze
Uno degli aspetti critici emersi dalla gara è stata la vulnerabilità della Roma nelle transizioni difensive: “Anche Paredes ha provato a fermare Domínguez, ma è stato troppo rapido. Se fossimo riusciti a segnare il secondo gol, avremmo evitato certe ripartenze. Contro la Lazio siamo stati più attenti, oggi invece siamo stati puniti”.
Migliorare la difesa
Ranieri ha insistito sull’importanza delle preventive per fermare le azioni avversarie: “Quando attacchiamo, lo facciamo con troppi uomini e lasciamo scoperta la difesa. Ne parliamo e ci lavoriamo, ma continuiamo a ripetere lo stesso errore. Solo con il lavoro possiamo correggerlo”.
Obiettivo continuità
Con Genoa e Udinese prima della sfida contro il Napoli, la Roma ha l’opportunità di recuperare punti preziosi. Ranieri, con il sorriso, ha commentato: “Noi proviamo a farlo in ogni partita. A volte ci riusciamo, altre meno, ma la squadra ha carattere e voglia di fare bene. Questo mi dà fiducia e cerco di trasmetterlo ai ragazzi”.
Un pareggio giusto, ma con margini di crescita
Nella conferenza stampa post-gara, Ranieri ha ribadito che la Roma ha disputato una buona partita, pur con qualche limite: “Abbiamo gestito bene il possesso, ma con troppa lentezza. Nel primo tempo siamo andati vicini al gol più volte e c’era anche un possibile rigore su Saelemaekers. Dopo il vantaggio, in due minuti abbiamo subito l’uno-due che ha galvanizzato il Bologna. A quel punto ho deciso di inserire forze fresche e sono soddisfatto della reazione”.
Ranieri analizza il pareggio: Mentalità da rafforzare e intensità da aumentare
Infine, Ranieri ha sottolineato la necessità di un cambio di mentalità: “Mi hanno detto che questo problema c’era già prima del mio arrivo. Quando attacchiamo, lo facciamo con troppi uomini, senza equilibrio. Dobbiamo migliorare nel ritmo e nella trasmissione della palla, vorrei un gioco più ‘rock’. Ma la reazione mi è piaciuta: non abbiamo mollato fino alla fine e siamo riusciti a portare a casa un punto importante”.